Studio sull'energia solare condotto all'ETH di Zurigo.
Keystone / Michael Buholzer
La Confederazione è il Paese europeo che spende di più in proporzione alla popolazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Con poco meno di 915 euro pro capite (883 franchi), nel 2023 la Svizzera ha speso più di tutti in Europa per la ricerca e lo sviluppo. Nell’UE, la media era di circa 275 euro. In cifre assolute, la Svizzera è al sesto posto in Europa.
Tra gli Stati membri dell’Unione Europea, Lussemburgo (647 euro), seguito dalla Danimarca (552 euro) e dalla Germania (529 euro) hanno speso di più per la ricerca e lo sviluppo, secondo quanto riportato oggi da Eurostat, l’ufficio statistico dell’UE. Due Paesi non appartenenti all’UE si sono piazzati davanti al Lussemburgo, ma dietro alla Svizzera: l’Islanda (751 euro) e la Norvegia (677 euro).
In cifre assolute, i governi degli Stati membri dell’UE hanno sborsato in totale 123,7 miliardi di euro per la ricerca e lo sviluppo, secondo il rapporto. La Germania ha contribuito per circa un terzo (44,7 miliardi), seguita dalla Francia (18,3 miliardi) e dall’Italia (13,4 miliardi).
Secondo i dati Eurostat, l’anno scorso gli Stati Uniti hanno speso più dell’UE in ricerca e sviluppo (187 miliardi di euro). Per la stessa fonte, la Svizzera ha sborsato 8,1 miliardi, il sesto importo più alto nel Vecchio Continente.
Coop e Migros fra i primi 50 dettaglianti al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Coop e Migros figurano fra le prime 50 aziende al mondo attive nel commercio al dettaglio e stanno guadagnano posizioni.
Una commissione valuta l’estensione dell’obbligo di servire anche per le donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
La commissione competente del Consiglio degli Stati respinge l’idea di un servizio cittadino obbligatorio, ma valuta un controprogetto che introdurrebbe l’obbligo di servire nella sicurezza anche per le donne.
BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: oggi e domani si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia.
Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fautori di un congedo di 18 settimane per ogni genitore alla nascita di un figlio avranno tempo fino a inizio ottobre 2026 per raccogliere le 100'000 firme necessarie alla riuscita della loro iniziativa popolare "Società ed economia forti grazie al congedo parentale (Iniziativa per un congedo familiare)".
Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come ogni anno, i giornali e le istituzioni svizzere non hanno resistito alla tentazione del primo aprile: ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti è stato il CEO che ha guadagnato di più l'anno scorso, tra quelli delle maggiori banche in Europa.
“Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Basta con gli insulti anonimi": è il titolo di un'iniziativa popolare che il media alternativo Infosperber intende lanciare per porre fine alle offese illegali in rete, una piaga contro cui a suo avviso non viene fatto abbastanza.
Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Chiesa cattolica ha una cattiva reputazione nella Svizzera tedesca e il 27% dei suoi membri ha già pensato di abbandonarla. Per quanto riguarda i riformati, la quota è del 21%. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca Sotomo.
La stagione invernale è andata bene, pernottamenti aumentati del 2%
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grazie a buone condizioni di innevamento e a un massiccio afflusso di ospiti stranieri la stagione invernale dovrebbe essersi conclusa bene in Svizzera.
I patrimoni russi bloccati in Svizzera sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rispetto all'aprile 2024, il valore degli averi russi riconducibili a privati o società bloccati in seguito all'invasione dell'Ucraina sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi per attestarsi a 7,4 miliardi al 31 marzo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Per la formazione e la ricerca ci vogliono più fondi federali”
Questo contenuto è stato pubblicato al
29,2 miliardi di franchi per il settore della formazione, ricerca e innovazione per il periodo 2025-2028 sarebbero pochi e insufficienti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.