Da galleria di servizio a laboratorio per la geotermia
Un tunnel creato come galleria di servizio duranti i lavori della galleria ferroviaria del Furka potrebbe essere presto trasformato in un laboratorio del Politecnico federale di Zurigo. L'approfondimento della trasmissione "il Quotidiano".
Questo contenuto è stato pubblicato il 18 settembre 2018 - 20:21
Le montagne svizzere sono piene di tunnel, ora in disuso, scavati già dall'inizio dell'Ottocento come gallerie di servizio per altre opere, ferroviarie, stradali, militari o per l'industria idroelettrica.
Uno di questi sbuca in Valle Bedretto, nel cantone TIcino, ed è stato creato per la rimozione del materiale dagli scavi della galleria ferroviaria del Furka.
Nella valle a più riprese si è pensato di trasformarlo in uno sbocco ferroviario che collegasse Ticino e Vallese, ma le idee sono rimaste tali.
Il Politecnico federale di Zurigo ha però messo gli occhi sul traforo abbandonato. Il luogo è infatti ideale per portare avanti nelle migliori condizioni gli studi sulla geotermia, fonte di energia che secondo gli obiettivi della Confederazione dovrà garantire entro il 2050 il 7% del consumo di elettricità della Svizzera.
Questo articolo è stato importato automaticamente dal vecchio sito in quello nuovo. In caso di problemi nella visualizzazione, vi preghiamo di scusarci e di indicarci il problema al seguente indirizzo: tvsvizzera@swissinfo.ch
Partecipa alla discussione!