La televisione svizzera per l’Italia

Residui di pneumatici nella maggior parte delle insalate

trattore su un campo di insalata
Dodici delle 15 insalate 12 testate da K-Tipp contenevano residui di polvere di gomma. Keystone / Anthony Anex

Le insalate in vendita presso i grandi distributori presentano molto spesso residui di pneumatici, materiali che si diffondono attraverso l'usura da vetture e camion per poi infiltrarsi nel terreno e da lì raggiungere le piante lungo le radici. È quanto emerso da un'analisi compiuta dalla rivista dei consumatori e delle consumatrici svizzero tedesca K-Tipp.

Nel numero oggi in edicola il periodico consumeristico ricorda che diverse sostanze chimiche sono presenti negli pneumatici per garantire un buon funzionamento in relazione al freddo, al caldo e alla carreggiata bagnata. L’usura crea poi polvere di gomma: secondo il centro elvetico Ecotox nella sola Svizzera vengono diffuse ogni anno almeno 10’000 tonnellate di polvere con l’abrasione degli pneumatici. La polvere raggiunge poi i campi attraverso la pioggia e il vento.

Sostanze che finiscono nell’insalata

Secondo K-Tipp per la prima volta i suoi test dimostrano che le sostanze chimiche degli pneumatici finiscono nell’insalata. I giornalisti della testata hanno comprato formentino, rucola, lattuga a cappuccio e altre varietà di insalata in vari punti vendita svizzeri, per poi inviarli a un laboratorio di Vienna. Esperti in inquinamento ambientale hanno analizzato i prodotti alla ricerca di sostanze chimiche tipicamente presenti negli pneumatici.

Risultato: 12 delle 15 insalate testate contenevano residui di polvere di gomma. Ogni prodotto è stato analizzato più volte: Il laboratorio ha trovato il maggior numero di residui chimici nella lattuga, nella rucola e negli spinaci provenienti dall’Italia. I valori massimi misurati erano compresi tra 59 e 104 nanogrammi per grammo di insalata.

Anche altre nove insalate coltivate in Svizzera, Italia e Spagna sono risultate contaminate da sostanze chimiche provenienti dagli pneumatici per auto, ma in quantità minori, comprese tra 0,1 e 45,9 nanogrammi. Solo in tre insalate – che arrivavano dagli stessi tre paesi citati – il laboratorio non ha trovato residui di pneumatici.

Risultato sorprendente

Thilo Hofmann, responsabile della piattaforma di ricerca “Plastik in der Umwelt und Gesellschaft” (plastica nell’ambiente e nella società) presso l’Università di Vienna si dice sorpreso dai risultati chiari del test e dal fatto che le sostanze sono state trovate nelle insalate dei supermercati. “Non l’avrei mai sospettato”, afferma in dichiarazioni riportate da K-Tipp. Gli studi del suo gruppo di ricerca avevano peraltro dimostrato nel 2022 che le piante possono assorbire le sostanze chimiche dalle microplastiche attraverso il loro sistema radicale in condizioni di laboratorio.

ammasso di pneumatici
In Svizzera vengono diffuse ogni anno almeno 10’000 tonnellate di polvere con l’abrasione degli pneumatici. Keystone / Karl Mathis

Impatto sulla salute poco chiaro

Non ancora chiaro è come l’ingestione di tali residui di sostanze sensibili influisca sulla salute a lungo termine. Stando al periodico zurighese è però preoccupante che quasi tutte le sostanze trovate nelle insalate siano considerate allergeniche e dannose per l’ambiente a lungo termine: alcune sono anche sospettate di aumentare il rischio di cancro o di nuocere alla fertilità.

+ Inquinamento da pneumatici: quanto c’è da preoccuparsi?

Non è solo l’usura degli pneumatici a inquinare l’ambiente e gli organismi umani: anche le microplastiche provenienti da polietilene, PET e polistirolo finiscono nei campi in grandi quantità. Un anno fa uno studio di K-Tipp sui terreni coltivabili in Svizzera ha mostrato che tutti i campioni di terreno erano contaminati da microplastiche: in un chilo di humus proveniente dal Canton Turgovia il laboratorio aveva trovato più di 100’000 particelle di plastica. Questi inquinanti possono penetrare anche nelle piante.

K-Tipp ha chiesto ai grandi distributori se, al momento dell’acquisto dell’insalata, si preoccupano che i campi di coltivazione non siano situati direttamente su strade trafficate o in siti industriali. Aldi si limita a dichiarare di rispettare i requisiti di legge applicabili all’acquisto di verdure. Anche Lidl è cauta: nella scelta delle aree di coltivazione vengono presi in considerazione diversi criteri, viene fatto notare. Denner fa sapere che la vicinanza dei campi a vie di transito o aree residenziali e industriali non ha alcun ruolo nell’approvvigionamento degli ortaggi. Migros e Coop scrivono che non esistono limiti legali per gli inquinanti misurati dal laboratorio: l’ubicazione dei campi di lattuga non viene controllata.

Attualità

logo

Altri sviluppi

“Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Sulla scia della diffusione delle piattaforme online cinesi Temu e Shein I, commercianti svizzeri perdono miliardi di franchi all'anno, oppure - visto in un'altra ottica - i consumatori elvetici risparmiano soldi nel medesimo ordine di grandezza.

Di più “Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”
uomo

Altri sviluppi

“La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera deve chiedersi come compensare l'aiuto fornito dalla Nato alla sua difesa: lo afferma l'ambasciatore Jacques Pitteloud, rappresentante della Confederazione presso il Patto atlantico a Bruxelles.

Di più “La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”
posto di confine

Altri sviluppi

I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel terzo trimestre del 2024, il numero di lavoratrici e lavoratori in Svizzera che provengono da oltre confine è nuovamente aumentato.

Di più I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000
banconote di euro

Altri sviluppi

Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso l'accusa di riciclaggio di denaro aggravato per aver spostato oltrefrontiera milioni di franchi e quintali di oro provenienti dal traffico internazionale di stupefacenti.

Di più Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa
persone al lavoro

Altri sviluppi

“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”

Questo contenuto è stato pubblicato al Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più “La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
pista da sci innevata

Altri sviluppi

Più valanghe di neve bagnata in futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).

Di più Più valanghe di neve bagnata in futuro
montagna

Altri sviluppi

La Svizzera ha una nuova carta tettonica

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.

Di più La Svizzera ha una nuova carta tettonica

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR