Navigation

La pandemia vissuta dietro le casse

Misure di sicurezza e turni più pesanti. Le testimonianze dei lavoratori di supermercati e alimentari che non si sono mai fermati.

Questo contenuto è stato pubblicato il 18 maggio 2020 minuti
Elena Boromeo, RSI News
Contenuto esterno

Il coronavirus ha cambiato nel giro di pochissimo tempo le abitudini delle persone. Nella nuova quotidianità durante la pandemia, i supermercati sono rimasti una delle poche certezze per la popolazione. “I negozi di alimentari sono e rimarranno aperti. Non c'è motivo di farsi prendere dal panico”, aveva assicurato la presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga, il 13 marzo, tre giorni prima della chiusura generalizzata in Svizzera.

E così, mentre al resto della popolazione veniva chiesto di restare a casa, cassieri, commessi, panettieri e tanti altri (assieme ad altre categorie professionali come medici e infermieri) hanno continuato a lavorare. In alcuni casi più di prima. La chiusura delle frontiere, infatti, ha portato un maggior numero di clienti alla grande distribuzione e ai negozi di alimentari locali. In Ticino, in particolare, secondo alcune stime degli addetti del settore, su dieci persone che prima andavano a fare la spesa in Italia, sei o sette si sono rivolte ai supermercati più economici, quali Lidl o Aldi.

La pressione su questi ultimi, ma in generale su tutti i punti vendita, è aumentata. E così, oltre a dover applicare e far applicare ai clienti le nuove misure di sicurezza, i collaboratori, in molti casi, si sono visti anche aumentare i carichi di lavoro, con turni fino a 12 ore per diversi giorni alla settimana. Anche grazie a questo impegno è stato sempre possibile avere a disposizione frutta, verdura, pane, pasta e beni di prima necessità, anche nella fase più acuta della pandemia.

Ora che l’emergenza sembra essere alle spalle, abbiamo chiesto ad alcuni di loro cosa è significato vivere la pandemia da dietro a una cassa, infornando il pane, riempiendo gli scaffali o consegnando la spesa a domicilio.


Partecipa alla discussione!

Condividi questo articolo

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?