Vi siete mai chiesti quanto “costa” un seggio a Palazzo federale? Ecco la risposta: per le elezioni federali, che cadono ogni quattro anni, del 22 ottobre prossimo i principali partiti sborseranno diversi milioni di franchi e alcuni candidati svariate decine di migliaia di franchi. I dati saranno completi solo tra due settimane.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Grazie alle nuove disposizioni che, per la prima volta, obbligano partiti, candidati e organizzazioni a rendere note le somme ricevute o concesse, il finanziamento ai partiti è diventato più trasparente. Per queste elezioni il termine per notificare al Controllo federale delle finanze (CDF) i budget superiori a 50’000 franchi e le donazioni superiori a 15’000 è scaduto giovedì 7 settembre. Il CDF ha due settimane di tempo per elaborare le notifiche.
Alcune cifre sono però già note. L’Alleanza del Centro ha annunciato di avere a disposizione 2,1 milioni, il Partito socialista 1,7 milioni, mentre i Verdi intendono dedicare alla loro campagna 1,3 milioni.
Dei 5’920 candidati al Consiglio nazionale, circa 40 hanno annunciato disponibilità superiori a 50’000 franchi. E per circa la metà, i mezzi per farsi eleggere, o rieleggere, superano gli 80’000 franchi. Il consigliere nazionale più giovane, il liberale zurighese Andri Silberschmidt, che si ripresenta, si distingue da tutti gli altri: pur non avendo dichiarato oboli importanti dispone pur sempre di un “tesoretto” di 280 mila franchi.
Tra i nuovi volti che aspirano a un seggio, vi è anche un altro candidato liberale ad aver annunciato un budget consistente. Si tratta della zurighese Bettina Balmer che avrà a disposizione la somma non disprezzabile di 220’000 franchi.
In generale le donazioni di oltre 15’000 franchi si contano sulle dita di una mano. Quasi tutti i candidati con un budget superiore a 50’000 franchi hanno dato fondo alle rispettive finanze.
Il CDF dovrà verificare se i partiti e i politici hanno comunicato in modo corretto e completo le somme utilizzate. Potrà verificare a campione se i dati sono veritieri. Le violazioni delle norme sulla trasparenza saranno segnalate alle autorità giudiziarie. I trasgressori saranno passibili di una multa di 40’000 franchi, abbastanza da scoraggiare chiunque dovesse tentare di fare il furbo.
Condannata in Ticino un’infermiera che accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mercoledì a Lugano è stata condannata una donna che otto anni fa accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani.
Banche svizzere prime al mondo solo per un soffio, pesa crollo CS
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera rimane il paese numero uno al mondo nella gestione patrimoniale offshore, cioè quella relativa alle persone che hanno denaro in nazioni in cui non vivono, ma il suo vantaggio nei confronti del Regno Unito e degli Stati Uniti è ormai molto ridotto.
Per il Governo l’obbligo di costruire rifugi in Svizzera va esteso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per mantenere la capacità di resistenza della Svizzera nel caso di un conflitto armato, occorrerà estendere l'obbligo di costruire rifugi e quello di versare contributi sostitutivi agli ampliamenti, alle ristrutturazioni e ai cambiamenti di destinazione.
Il deficit della Confederazione per il 2024 è stimato a 900 milioni di franchi invece di 1,6 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per il 2024, la Confederazione si attende un deficit di finanziamento di 900 milioni di franchi invece degli 1,6 miliardi stimati in giugno (-2,6 mld nel preventivo). I motivi? Le minori uscite e il differimento al 2025 dell'apporto straordinario di capitale alle FFS.
Chi fa le pause sigaretta senza timbrare fa due settimane e mezzo di ferie in più
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi lavora in azienda e si allontana regolarmente per una pausa sigaretta fa teoricamente due settimane e mezzo di ferie in più, ma non pochi fumatori accorciano poi la pausa pranzo per non fare arrabbiare i colleghi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swiss non volerà più verso Beirut perlomeno sino al prossimo 18 gennaio 2025. "La misura è volta a garantire una maggiore possibilità di pianificazione sia per i passeggeri che per gli equipaggi", spiega la compagnia aerea.
Matrimoni tra minori, nuova legge in vigore da gennaio 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nuova legge che vuole lottare contro i matrimoni con minorenni entrerà in vigore il prossimo primo gennaio. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo Meloni ha compiuto due anni, dopo i quali ancora oggi mantiene un elevato consenso in seno all'elettorato.
Roche vede il suo fatturato aumentare del 2% in nove mesi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il fatturato di Roche è leggermente aumentato nei primi nove mesi del 2024 rispetto a un anno fa: le vendite del gigante farmaceutico basilese si sono attestate a circa 45 miliardi di franchi, con un aumento del 2%.
Nelle case svizzere 200 tonnellate in lingotti e monete d’oro
Questo contenuto è stato pubblicato al
I privati cittadini svizzeri possiedono lingotti e monete d'oro per un totale di circa 200 tonnellate, con un valore di quasi 15 miliardi di franchi, di cui un quinto a casa propria senza sicurezza alcuna.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Pubbliche le donazioni ai partiti? No di Berna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo ha reso noto oggi l’esecutivo nella sua presa di posizione sull’iniziativa popolare “Per più trasparenza nel finanziamento della politica” che era stata sottoscritta da 109’826 cittadini e su cui sarà chiamato ad esprimersi l’elettorato. Il testo, depositato a Berna lo scorso 10 ottobre, prevede che siano resi pubblici i bilanci e i conti economici…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Cancelleria federale ha messo a punto diversi strumenti per evitare agli elettori di commettere errori nella compilazione della scheda di voto.
Dibattiti politici vietati nelle scuole in periodo pre-elettorale: deciderà la giustizia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel Canton Vaud, il ministro dell'insegnamento ha vietato i dibattiti elettorali nelle scuole durante le 10 settimane precedenti le elezioni.
La campagna di tre partiti svizzeri per le elezioni federali: le immagini
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Unione di centro, il Partito socialista e i Verdi hanno aperto sabato la loro campagna per le elezioni federali svizzere del 22 ottobre.
Elezioni, il PS chiede la cassa malati unica e l’equità salariale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Partito socialista svizzero (PS) ha lanciato sabato da Bienne la sua campagna per le elezioni federali che si svolgeranno il prossimo 22 ottobre.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.