La televisione svizzera per l’Italia

Politecnico di Zurigo: tra record di iscrizioni e aumenti delle rette

Politecnico di Zurigo.
L'incremento degli iscritti e delle iscritte è del 13% rispetto allo scorso anno. Keystone-SDA

Nel giorno in cui il prestigioso istituto rende noto il numero di iscritte e iscritti - 27'000 in totale - la Camera dei Cantoni ha deciso di seguire il Consiglio nazionale decidendo di triplicare la quota per studenti e studentesse in arrivo da altri Paesi.

Il Politecnico federale di Zurigo (ETH) ha battuto il record di nuove iscrizioni: sono circa 3’700 studenti che in questo rientro si sono annunciati per i corsi bachelor. Si tratta di un incremento del 13% rispetto allo scorso anno.

Un aumento netto su base annua si registra anche per le iscrizioni ai master, ha comunicato oggi l’ETH. Le cifre sono tuttavia provvisorie e sono quindi ancora soggette a fluttuazioni.

Altri sviluppi
gruppo di studenti

Altri sviluppi

Le università svizzere sono vittime del loro successo?

Questo contenuto è stato pubblicato al Il numero di studenti e studentesse, in particolare quelli provenienti dall’estero, è in costante crescita nelle università svizzere.

Di più Le università svizzere sono vittime del loro successo?

Per riuscire a mantenere l’alta qualità dell’insegnamento nonostante le numerose iscrizioni, l’ETH chiede più denaro. Negli ultimi 20 anni il numero di studenti è infatti raddoppiato e il totale raggiunge ora le 27’000 unità. Da tempo si registra però un divario fra la crescita di studenti e quella del fondo finanziario a disposizione.

Iscrizioni che potrebbero triplicare per chi arriva dall’estero

Una delle soluzioni più spesso citate negli ultimi anni è quella di aumentare la retta – che oggi è di 700 franchi a semestre – a studenti e studentesse in arrivo dall’estero, garantendo così prestazioni di livello senza pesare sulle tasche di cittadine e cittadini elvetici.

Proprio questa mattina, la questione è passata anche dai banchi del Parlamento. Con l’esame del messaggio sulla promozione dell’educazione, della ricerca e dell’innovazione negli anni 2025-2028, il Consiglio degli Stati, al pari del Nazionale, ha infatti deciso di triplicare le tasse per gli studenti stranieri che intendono frequentare i due Politecnici federali – quello di Zurigo e quello di Losanna – alla luce delle difficoltà finanziarie della Confederazione.

Altri sviluppi
Un aula universitaria di San Gallo.

Altri sviluppi

Ecco quanto costa studiare in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Studiare in Svizzera può costare molto. Se si decide di trasferirsi in un’altra città il costo dell’alloggio incide per un terzo sui costi totali.

Di più Ecco quanto costa studiare in Svizzera

La commissione preparatoria raccomandava un raddoppio delle tasse universitarie per coloro in possesso di un titolo estero. Una minoranza proponeva tasse da tre a cinque volte più elevate, mentre un’altra minoranza ha chiesto di confermare il diritto attuale, rispettando così l’autonomia agli atenei di Losanna e Zurigo di emanare disposizioni in proposito.

I politecnici possono già fissare tasse fino a tre volte superiori – tetto massimo – per gli studenti stranieri. Attualmente, però, studenti svizzeri e esteri sono trattati allo stesso modo.

100 milioni meno del previsto

Dopo aver deciso di triplicare le tasse per studentesse e studenti stranieri che intendono frequentare i due Politecnici federali, seguendo il Consiglio nazionale, il Consiglio degli Stati ha anche deciso di ridurre di 100 milioni di franchi il tetto di spesa destinato a questi due atenei.

Ma per la maggioranza, che su questo punto ha avuto la meglio sul campo rosso-verde, i mezzi messi a disposizione dal Governo, sebbene meno importanti del previsto a causa delle finanze in sofferenza rispetto a quanto chiedevano i politecnici, consentiranno in ogni caso a queste due scuole di rimanere fra i migliori atenei del mondo.

Attualità

colona di fumo

Altri sviluppi

Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti

Questo contenuto è stato pubblicato al Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.

Di più Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti
gioelli in oro

Altri sviluppi

L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.

Di più L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli,

Altri sviluppi

Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.

Di più Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
persone sotto una struttura che spruzza acqua dall'alto

Altri sviluppi

La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde

Questo contenuto è stato pubblicato al L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).

Di più La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
persone dietro graticole nella striscia di gaza

Altri sviluppi

GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.

Di più GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR