Scende il pericolo di bolla immobiliare, si tratta dell’ottavo calo consecutivo
Il rischio di bolla immobiliare rimane "moderato".
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Il rischio di bolla immobiliare è sceso ulteriormente negli ultimi mesi in Svizzera, stando al relativo indice calcolato da UBS.
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L’UBS Swiss Real Estate Bubble Index – questo il nome dell’indicatore – si è attestato nel quarto trimestre 2024 a 0,29 punti, a fronte dei 0,39 punti dei tre mesi precedenti e dei 0,83 punti dello stesso periodo del 2023.
Si è di fronte all’ottavo arretramento consecutivo. Il rischio di bolla immobiliare rimane quindi “moderato” (valori da 0 a +1). Fra 0 e -2 il giudizio è “basso”, mentre sul fronte opposto fra +1 e +2 punti l’istituto parla di rischio “elevato” e oltre +2 di “acuto”.
“I bassi costi di utilizzo della casa di proprietà rispetto all’affitto, la domanda tuttora moderata di ipoteche e un ulteriore rallentamento dell’attività edilizia residenziale rendono sempre più improbabile una correzione dei prezzi”, affermano gli specialisti della banca in un’analisi odierna.
Per quanto riguarda le valutazioni regionali va segnalato che quasi tutte le zone in cui sono divisi i Grigioni presentano squilibri più o meno marcati, mentre nei comprensori ticinesi questo problema è assente. Altrove le situazioni più difficili si trovano nella zona di Zurigo, nella Svizzera centrale e nell’Alto Vallese.
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