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Scott Bessent

Oggi in Svizzera

Care lettrici e cari lettori,

Nel bel mezzo di una guerra commerciale, Cina e Stati Uniti sono pronti a sedersi e a negoziare. E sarà la Svizzera ad avere l'onore di ospitare questo incontro. La presidente Karin Keller-Sutter ha chiarito che la Confederazione fornirà la sede dell'incontro, ma non sarà coinvolta nel contenuto delle discussioni. La Svizzera avrà comunque un ruolo da svolgere…

Buona lettura!

Il vicepremier cinese He Lifeng (al centro) incontrerà a Ginevra il segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent.
Il vicepremier cinese He Lifeng (al centro) incontrerà a Ginevra il segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent. Keystone-SDA

Il primo colloquio ad alto livello tra Cina e Stati Uniti si terrà a Ginevra nei prossimi giorni, hanno annunciato martedì Washington e Pechino. Una buona occasione per la Svizzera per far valere le proprie ragioni.

Il segretario al tesoro statunitense Scott Bessent e il vicepremier cinese He Lifeng s’incontreranno in Svizzera questo fine settimana per negoziare i dazi. Sarà la prima volta che i rappresentanti delle due superpotenze si affrontano da quando Donald Trump ha annunciato tariffe sostanziali sui prodotti cinesi. La Cina ha reagito, provocando ulteriori ritorsioni da parte di Washington.

La mia sensazione è che si tratterà di una distensione, non di un grande accordo commerciale… ma dobbiamo smorzare la situazione prima di poter andare avanti”, ha dichiarato Scott Bessent a Fox News. La Cina, da parte sua, ha dichiarato che non “sacrificherà la sua posizione di principio” e difenderà la “giustizia”.

Scott Bessent incontrerà anche la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter. Quest’ultima approfitterà di questo balletto diplomatico in terra elvetica per perorare la causa della Svizzera, che potrebbe essere uno dei Paesi più colpiti dai dazi doganali statunitensi. Gli Stati Uniti sono infatti il principale Paese di esportazione della Svizzera.

Palestinesi raccolgono oggetti da una scuola usata come rifugio, colpita due volte dall'esercito israeliano martedì.
Palestinesi raccolgono oggetti da una scuola usata come rifugio, colpita due volte dall’esercito israeliano martedì. Negli attacchi sono morte almeno 25 persone. Copyright 2024 The Associated Press. All Rights Reserved.

La Svizzera è allarmata per gli ultimi sviluppi a Gaza, ha dichiarato martedì il Dipartimento federale degli affari esteri sulla piattaforma X. Anche l’Unione Europea ha reagito. Questo mentre un ministro israeliano ha avvertito che il territorio palestinese sarà “totalmente distrutto”.

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ribadisce che la Svizzera esige il “pieno rispetto” del diritto internazionale, il ritorno immediato al cessate il fuoco e la liberazione di tutti gli ostaggi. Sottolinea inoltre che tale diritto vieta l’annessione dei territori occupati e lo sfollamento della popolazione e che gli aiuti umanitari devono poter raggiungere i civili.

La capa della diplomazia dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha descritto la situazione a Gaza come “insostenibile”. “Gli aiuti umanitari devono riprendere immediatamente e non devono mai essere politicizzati”, ha scritto su X. Da parte sua, l’ONU ha accusato Israele di usare gli aiuti umanitari come “arma” di guerra, inviando “bombe” anziché cibo e acqua.

Il Governo israeliano ha annunciato un piano di “conquista” della Striscia di Gaza. In risposta, il movimento islamista palestinese Hamas ha dichiarato che non ha più senso negoziare una tregua con Israele. Lo Stato ebraico, che assedia i 2,4 milioni di abitanti di Gaza dal 2 marzo, ha vietato a tutti gli aiuti umanitari di entrare nell’enclave.

bandiera ue e svizzera su una auto
Fraintendimenti tra Berna e Bruxelles. Keystone / Peter Klaunzer

Berna e Bruxelles non sono d’accordo! La Commissione europea considera gli accordi negoziati con la Svizzera come un unico pacchetto, mentre la Confederazione elvetica è di parere diverso.

Tutti gli accordi e i protocolli sono stati negoziati come un pacchetto unico e i negoziati si sono conclusi di conseguenza, ha dichiarato martedì un portavoce della Commissione europea all’agenzia di stampa Keystone-ATS. Per Bruxelles, tutti gli accordi entreranno in vigore non appena i processi di ratifica saranno completati da entrambe le parti.

Il Consiglio federale, tuttavia, non la pensa allo stesso modo. La scorsa settimana ha annunciato che avrebbe presentato al Parlamento gli accordi negoziati in quattro decreti federali. Secondo il Governo, è quindi possibile che uno o più accordi vengano respinti dal Parlamento o dal popolo e non entrino in vigore.

Dopo un decennio di trattative tumultuose, lo scorso dicembre la Svizzera e l’Unione Europea hanno finalmente raggiunto un’intesa per stabilizzare le loro relazioni. Tuttavia, essa non è ancora stata siglata. Il Consiglio federale aprirà una fase di consultazione prima dell’estate e il Parlamento dovrà in seguito votarlo.

tre ragazze sedute su una panchina,
Gli utenti dell’applicazione Duolingo sono arrabbiati. Keystone-SDA

Duolinguo, l’applicazione per l’apprendimento delle lingue creata dallo svizzero Severin Hacker, sta facendo arrabbiare i suoi utenti perché si affida all’intelligenza artificiale.

D’ora in poi, le nuove assunzioni saranno consentite a Duolingo solo quando il personale avrà dimostrato di non poter automatizzare ulteriormente il loro lavoro. Alla fine di aprile, l’azienda ha annunciato di voler lavorare secondo il principio “AI first”.

Dopo questo annuncio, sulla piattaforma di apprendimento delle lingue si è abbattuta una tempesta di critiche, come riporta il quotidiano gratuito 20 Minuten. Le persone che utilizzano l’applicazione hanno persino annunciato su X che cancelleranno i loro abbonamenti o l’app, lamentando il fatto che Duolingo pone le macchine al di sopra degli esseri umani.

Il corso è terribile, pieno di traduzioni parola per parola e frasi orribili. Lo si vede subito: non è stato controllato da qualcuno che conosce davvero lo svedese”, lamenta un utente sulla piattaforma Reddit, secondo il quale già durante l’apprendimento dello svedese si capisce che le frasi provengono da un’intelligenza artificiale.

persona sdraiata pancia a terra
Keystone / Michael Buholzer

Foto del giorno

Mercoledì 7 maggio, la Svizzera ha raggiunto l’Overshoot Day (il “giorno del superamento”), ovvero ha già esaurito le risorse naturali dell’anno. Per sottolineare l’occasione, le attiviste e gli attivisti di Greenpeace e le studentesse e gli studenti di design dell’Alta scuola delle Arti di Zurigo hanno dispiegato uno scontrino lungo 70 metri nel centro storico di Zurigo.

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