Chiusura della fanzone ginevrina a Plainpalais.
Keystone / Martial Trezzini
Ginevrini e vodesi dovranno guardare la partita tra Svizzera e Italia a casa. Un'allerta meteo ha spinto i due Cantoni a sospendere le autorizzazioni per tutte le manifestazioni previste negli spazi pubblici.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
A causa delle condizioni meteo eccezionali previste nel pomeriggio, con fenomeni tempestosi e violenti, diversi cantoni hanno emesso avvisi su Alertswiss. Ginevra e Vaud hanno annullato tutte le autorizzazioni per manifestazioni previste in spazi pubblici.
A pubblicare più recentemente un avviso sulla piattaforma di allarme della Confederazione è stato il cantone di Basilea Campagna, nel quale le persone vengono invitate a non andare nelle foreste e a evitare aree aperte, alberi e torri. I canali di scolo devono essere mantenuti liberi in modo che l’acqua piovana possa defluire e gli oggetti come i mobili da giardino devono essere messi in sicurezza a causa delle violente raffiche di vento previste.
Contenuto esterno
Avvisi simili erano stati emessi in precedenza nei cantoni di Argovia, Ticino, Ginevra, Vaud, Neuchâtel e Giura. Ginevra ha annunciato in mattinata l’annullamento di tutte le autorizzazioni per manifestazioni previste in spazi pubblici a partire dalle 14.00 di sabato.
In un comunicato è stato spiegato che raffiche di vento fino a 100 km/h, grandine, fulmini e abbondanti precipitazioni “sono altamente probabili”. “La sicurezza di diverse manifestazioni non potrà essere garantita e gli assembramenti di persone farebbero correre rischi ai partecipanti”, si legge ancora nella nota.
Sgomberi in Mesolcina
Nel canton Grigioni, le autorità comunali di Cama e Grono hanno deciso di evacuare a titolo precauzionale la frazione Piani di Verdabbio dopo aver consultato MeteoSvizzera e i geologi cantonali. Stando a quanto scrive RSI Info, “sorvegliato speciale è il Riale di Polon, ancora invaso dai detriti dell’ultimo nubifragio, che potrebbero venir trascinati a valle dalle forti piogge”. Ricordiamo che negli scorsi giorni le forti precipitazioni hanno causato l’esondazione della Moesa, che ha danneggiato l’autostrada A13, tutt’ora chiusa al traffico, e una frana che ha causato il decesso di tre persone (una risulta ancora dispersa).
Stop agli eventi all’aperto anche nel canton Vaud
Anche il Cantone di Vaud ha vietato tutti gli eventi all’aperto sabato pomeriggio e sera. Inoltre, sconsiglia vivamente uscite in barca nell’alto Lemano. In un comunicato diramato nel pomeriggio la polizia cantonale ha spiegato che i servizi meteorologici prevedono una situazione eccezionale per il pomeriggio di sabato. Anche qui, come nel cantone di Ginevra, sono previsti venti con velocità superiori a 100 km/h, oltre a fulmini, grandine e pioggia intensa. Il Cantone consiglia inoltre alle persone di evitare, se possibile, viaggi e di non andare nei boschi o nei parchi.
Nella Svizzera orientale, i sentieri e le piste ciclabili nelle zone del Reno saranno chiusi da sabato sera a causa del previsto innalzamento del livello delle acque del fiume. Le persone sono state invitate a non rimanere vicino al corso d’acqua.
Anche le autorità vallesane mettono in guardia da inondazioni e colate detritiche negli affluenti del Rodano, per il quale è anche stato previsto un ulteriore innalzamento del livello. Hanno invitato le persone ad astenersi dal fare foto e video di fiumi in piena e a evitare di mettersi in pericolo.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
MeteoSvizzera sarà ancora più precisa nelle sue previsioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le previsioni del tempo in Svizzera saranno ancora più precise. MeteoSvizzera si è infatti dotata di un nuovo modello, “Icon”, che dovrebbe renderle più accurate, soprattutto nella regione alpina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Forti temporali hanno colpito la Romandia nella serata di martedì e a essere particolarmente toccato è stato il canton Vaud.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.