La televisione svizzera per l’Italia

Meno contributi per l’assicurazione contro la disoccupazione

persona con cosumentazione per la ricerca di un lavoro allo sportello dell'ufficio regionale di collocamento
La disoccupazione è bassa e quindi una riduzione dei contributi all'assicurazione è fattibile, è stato detto. Keystone / Christian Beutler

Il Consiglio nazionale ha approvato una riduzione del contributo federale di 1,25 miliardi di franchi per l'Assicurazione contro la disoccupazione.   

L’Assicurazione contro la disoccupazione (AD) dovrà fare i conti con una riduzione del contributo federale di 1,25 miliardi di franchi per il periodo 2025-2029. Lo ha deciso martedì il Consiglio nazionale quale misura per far fronte alla difficile situazione nella quale versano le finanze federali.

Il taglio è la misura principale contenuta nella Legge federale concernente le misure di sgravio del bilancio della Confederazione applicabili dal 2025, approvata con 129 voti contro 62. Stando al relatore commissionale, il liberale radicale lucernese Peter Schilliger, tale riduzione è possibile senza intaccare le prestazioni, tenuto conto della buona situazione finanziaria di questa assicurazione. Ciò si spiega con i contributi straordinari – 16 miliardi di franchi – che la Confederazione ha erogato durante la pandemia di coronavirus. Nonostante la sensibile estensione dell’indennità per lavoro ridotto, l’AD non ha infatti dovuto contrarre debiti ed è riuscita a evitare un aumento delle aliquote di contribuzione, ha aggiunto Schilliger.

Altri sviluppi

Se le condizioni sul mercato del lavoro resteranno favorevoli, nei prossimi anni il capitale proprio del fondo AD continuerà a crescere malgrado il taglio dei contributi federali. Se invece la situazione dovesse peggiorare, una clausola di salvaguardia preserverà l’assicurazione da difficoltà finanziarie, ha proseguito Schilliger.

I risparmi dell’AD, ha sostenuto l’altro relatore commissionale, il vodese democentrista (UDC, destra conservatrice) Jacques Nicolet, sono necessari visti gli importanti deficit strutturali previsti per i prossimi anni nel bilancio della Confederazione. Questi deficit rischiano di compromettere le finanze federali e il freno all’indebitamento. Altre misure saranno del resto inevitabili, ha aggiunto la consigliera federale e direttrice del Dipartimento federale delle finanze Karin Keller-Sutter.

Durante il dibattito, il plenum ha respinto le proposte della sinistra di agire anche sul fronte delle entrate e non unicamente tagliando le uscite. Il socialista argoviese Cédric Wermuth voleva in particolare riscuotere un “contributo di solidarietà” sugli altri salari. La sua proposta è stata bocciata con 129 voti contro 62.

Il dossier passa ora al Consiglio degli Stati.

Attualità

logo rtr

Altri sviluppi

Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR

Questo contenuto è stato pubblicato al La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".

Di più Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR
87644399

Altri sviluppi

Carcere preventivo per il 23enne che ha accoltellato diversi bambini a Zurigo

Questo contenuto è stato pubblicato al Il giovane che martedì ha aggredito e ferito, anche gravemente, tre bambini con un coltello a Zurigo è stato posto in carcere preventivo. Il tribunale competente ha accolto la richiesta in questo senso del Ministero pubblico cantonale.

Di più Carcere preventivo per il 23enne che ha accoltellato diversi bambini a Zurigo
casa piena di fango

Altri sviluppi

L’uragano Helene porta morte e distruzione

Questo contenuto è stato pubblicato al Almeno 180 persone sono morte e altre centinaia risultano ancora disperse dopo che l'uragano Helene si è abbattuto negli ultimi giorni sullo Stato della Carolina del Nord.

Di più L’uragano Helene porta morte e distruzione
carcasse di auto

Altri sviluppi

Mosca intercetta oltre 100 droni ucraini

Questo contenuto è stato pubblicato al Quella tra mercoledì e giovedì è stata una notte di bombardamenti sul fronte russo ucraino. Mosca ha infatti fatto sapere di aver intercettato oltre 110 droni lanciati verso il territorio russo.

Di più Mosca intercetta oltre 100 droni ucraini
auto sotto macerie

Altri sviluppi

Nuovi attacchi su Beirut

Questo contenuto è stato pubblicato al Nella notte la città di Beirut è stata nuovamente colpita dall'aviazione israeliana. Un attacco che ha provocato la morte di almeno sette persone e il ferimento di diverse decine.

Di più Nuovi attacchi su Beirut
villette a schiera fotografate dall'alto

Altri sviluppi

Nuovi alloggi più cari che nel 2023, sia in proprietà che affitto

Questo contenuto è stato pubblicato al Il prezzo di un nuovo alloggio, sia in proprietà che in affitto, continua a salire fortemente su base annua in Svizzera, mentre mostra un andamento non uniforme a livello mensile.

Di più Nuovi alloggi più cari che nel 2023, sia in proprietà che affitto
FARMACIA

Altri sviluppi

Oltre 100’000 firme per un migliore approvvigionamento di farmaci

Questo contenuto è stato pubblicato al L'approvvigionamento medico dev'essere garantito in Svizzera. Lo chiede, con un'iniziativa popolare, un comitato cittadino che ha consegnato giovedì alla Cancelleria federale 131'542 firme.

Di più Oltre 100’000 firme per un migliore approvvigionamento di farmaci
interno dell'area shopping dell'aeroporto di zurigo

Altri sviluppi

L’inflazione svizzera scende allo 0,8%: è ai minimi dal 2021

Questo contenuto è stato pubblicato al L'inflazione è in sensibile calo in Svizzera, più di quanto atteso: in settembre la crescita dei prezzi su base annua si è attestata allo 0,8%, a fronte dell'1,1% di agosto e dell'1,3% registrato sia in luglio che in giugno.

Di più L’inflazione svizzera scende allo 0,8%: è ai minimi dal 2021
persona dietro a vetrina danneggiata da razzo

Altri sviluppi

Il DFAE invita svizzere e svizzeri a lasciare l’Iran

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) consiglia alle cittadine e ai cittadini svizzeri di lasciare l'Iran in seguito all'escalation delle violenze in Medio Oriente.

Di più Il DFAE invita svizzere e svizzeri a lasciare l’Iran

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR