I colori dell'Ucraina davanti a Palazo federale a Berna.
Keystone / Peter Schneider
Nel centro della capitale federale, Berna, circa 2'000 persone hanno partecipato a un corteo per la pace. Al motto di "Stand with Ukraine" (schierarsi con l'Ucraina), i manifestanti si sono spostati dalla Schützenmatte, nei pressi della stazione, sulla Piazza federale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
A un anno circa dall’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, si è tenuta una manifestazione a Berna sotto il motto di “Stand with Ukraine” (schierarsi con l’Ucraina). Scandendo a gran voce “nessun franco all’aggressore!”, i dimostranti attorno alle 14 si sono spostati dalla Schützenmatte, nei pressi della stazione, sulla Piazza federale. Molti portavano bandiere, soprattutto ucraine. Il corteo si è svolto nella calma ed è durato circa 45 minuti.
La manifestazione è stata promossa dalla società ucraina in Svizzera (Ukrainischer Verein in der Schweiz) insieme a PS, Verdi, PVL, Alleanza del Centro, sindacati e diverse associazioni umanitarie. Gli organizzatori, stando a una nota, auspicano sostegno alla popolazione ucraina, un’efficace applicazione delle sanzioni contro la Russia e una politica di pace attiva da parte della Svizzera.
Contenuto esterno
Ambasciatrice ucraina vuole armi
Sulla Piazza federale alcuni consiglieri nazionali hanno chiesto che Berna fornisca maggiore aiuto all’Ucraina. “La Svizzera deve aumentare massicciamente il sostegno umanitario all’Ucraina, decuplicandolo”, ha ad esempio dichiarato la consigliera nazionale bernese, la verde Natalie Imboden. La sua collega liberale bernese Christa Markwalder si è espressa per aiuti nelle zone di combattimento e per le sanzioni. Il deputato argoviese Cédric Wermuth, copresidente del Partito socialista svizzero, ha assicurato agli ucraini che non saranno dimenticati e continueranno a ricevere sostegno.
L’ambasciatrice ucraina a Berna, Iryna Venediktova, ha tenuto un discorso in inglese e in ucraino. Ha detto che il suo paese ha bisogno di armi ora. La consigliera nazionale dei Verdi liberali Tiana Moser le ha fatto eco e affermato che la Svizzera deve consentire la riesportazione di materiale bellico dai paesi che ne hanno acquistato.
La manifestazione si è conclusa poco dopo le 16.30.
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Cinema svizzero in primo piano alla Mostra di Venezia
Questo contenuto è stato pubblicato al
In gara per il Leone d’Oro alla Mostra del cinema di Venezia, il film "Elisa" di Leonardo Di Costanzo rappresenta una delle cinque produzioni svizzere selezionate per l’82esima edizione del festival, che si apre mercoledì con una forte presenza elvetica anche nelle sezioni parallele e nei progetti XR.
Più pazienti, ma poca efficienza negli ospedali svizzeri nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 gli ospedali svizzeri hanno registrato un aumento del numero di pazienti curati, ma la produttività è rimasta al palo. Lo afferma uno studio della società di consulenza PricewaterhouseCoopers (PwC), che propone anche alcune ricette.
Morto a 99 anni a Basilea Shlomo Graber, sopravvissuto alla Shoah
Questo contenuto è stato pubblicato al
È morto domenica a Basilea all'età di 99 anni l'artista Shlomo Graber, sopravvissuto alla Shoah. Era uno degli ultimi testimoni dell'Olocausto e dei crimini del nazifascismo ancora residente in Svizzera. Il decesso è stato confermato lunedì mattina dalla Comunità ebraica renana, su richiesta dell'agenzia Keystone-ATS.
La Posta dice “stop” alle spedizioni di merci negli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
A partire da domani, la Posta non accetterà temporaneamente più invii di merci destinati agli Stati Uniti. A motivare questa decisione è l'entrata in vigore delle nuove prescrizioni doganali del governo americano, che riguardano le aziende postali di tutto il mondo.
Israele manda gli influencer a smentire la carestia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Stanno facendo molto discutere i video pubblicati da diversi influencer israeliani e statunitensi portati dal Governo israeliano al confine con Gaza. Video in cui si vuole smentire la mancanza di cibo nella striscia colpevolizzando Hamas e le Nazioni Unite.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due terzi della popolazione svizzera si dedica a varie forme di volontariato. Secondo uno studio, gli uomini sono più spesso coinvolti in associazioni o ricoprono posizioni ufficiali, mentre le donne rappresentano la maggioranza di coloro che svolgono attività di assistenza.
Ministri svizzeri sui social: poca politica, molta prudenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una ristretta base di follower e post neutri, oltre che poco frequenti. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio pubblicato da ricercatori dell'Università di Losanna (UNIL) sull'utilizzo dei social media da parte dei consiglieri di Stato.
Losanna, cassonetti in fiamme e colpi di mortaio pirotecnico sulla polizia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un raduno di un centinaio di giovani è degenerato domenica sera a Losanna, con lanci di mortaio contro la polizia, cassonetti in fiamme e un autobus dei trasporti pubblici TL danneggiato. La calma è tornata poco dopo la mezzanotte.
Ascona è stata eletta quale “villaggio svizzero dell’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ascona è stata eletta quale "villaggio svizzero dell'anno". Lo ha stabilito un concorso promosso dai periodici elvetici "Schweizer Illustrierte" e "L'Illustré".
Caso 1MDB: JP Morgan Suisse condannata a multa di 3 milioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha condannato la banca JP Morgan Suisse a una multa di 3 milioni di franchi in relazione all'appropriazione indebita di beni del fondo sovrano 1Malaysia Development Berhad (1MDB).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Berlino chiede carri armati Leopard 2 a Berna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il governo tedesco intende comprare carri armati Leopard 2 in dotazione all’esercito svizzero per sostituire i blindati che ha fornito all’Ucraina.
La nuova ambasciatrice Ucraina: “Berna autorizzi l’invio di armi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Appello della nuova ambasciatrice ucraina a Berna ai e alle parlamentari elvetiche, che la prossima settimana discuteranno la questione delle armi.
Ucraina, condanna del Governo svizzero e solidarietà della popolazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Messaggi dei consiglieri federali Berset e Ahmerd a un anno dall'inizio dall'invasione russa. Donazioni record dalla Svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.