La televisione svizzera per l’Italia

L’ufficio elvetico della cooperazione tornerà a Kabul solo in autunno

Veduta di Kabul.
L’ufficio, una volta riaperto, sarà presidiato da quattro membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario. Keystone

La Svizzera riaprirà in autunno il proprio ufficio di cooperazione nella capitale afghana di Kabul. La Confederazione intendeva stabilirsi inizialmente nell’edificio abbandonato tre anni fa – a seguito dell’ascesa al potere dei talebani – già quest’estate, ma problemi tecnici e logistici stanno causando ritardi.

Confermando quanto riferito dal domenicale “NZZ am Sonntag”, la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha dichiarato oggi all’agenzia Keystone-ATS che l’allestimento viene effettuato con grande attenzione e tutta la pianificazione necessita di un adeguamento costante alle circostanze.

L’ufficio, una volta riaperto, sarà presidiato da quattro membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). A Kabul, il personale si occuperà nuovamente del sostegno, del controllo e dell’implementazione nel Paese asiatico di vari progetti umanitari finanziati dalla DSC, è stato precisato. In caso di bisogno, per l’attuazione dei diversi progetti, l’ufficio può anche entrare in contatto direttamente con i rappresentanti dei talebani.

Nel frattempo, l’ambasciata svizzera nel vicino Pakistan rimane responsabile dei servizi consolari e dei contatti diplomatici. La Confederazione ha chiuso definitivamente l’ufficio umanitario di Kabul evacuando il personale dopo che i talebani hanno ripreso il potere nell’agosto del 2021. Da allora, il personale lavora dalla capitale pakistana Islamabad.

I progetti della DSC contribuiscono a proteggere i diritti umani e a soddisfare i bisogni di prima necessità della popolazione locale. Lo scorso, anno la Svizzera ha fornito contributi umanitari nella misura di 30 milioni di franchi.

Attualità

for sale brad schimel

Altri sviluppi

Trump conquista la Florida, Elon Musk “sconfitto” nel Wisconsin

Questo contenuto è stato pubblicato al Donald Trump supera il suo primo test elettorale. I due candidati del presidente USA hanno vinto le elezioni speciali in Florida. Perde nel Wisconsin il candidato appoggiato da Musk.

Di più Trump conquista la Florida, Elon Musk “sconfitto” nel Wisconsin
veicolo BYD

Altri sviluppi

BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona

Questo contenuto è stato pubblicato al Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: oggi e domani si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia.

Di più BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona
piedini di neonato

Altri sviluppi

Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane

Questo contenuto è stato pubblicato al I fautori di un congedo di 18 settimane per ogni genitore alla nascita di un figlio avranno tempo fino a inizio ottobre 2026 per raccogliere le 100'000 firme necessarie alla riuscita della loro iniziativa popolare "Società ed economia forti grazie al congedo parentale (Iniziativa per un congedo familiare)".

Di più Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane
pesciolini rossi

Altri sviluppi

Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno

Questo contenuto è stato pubblicato al Come ogni anno, i giornali e le istituzioni svizzere non hanno resistito alla tentazione del primo aprile: ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi.

Di più Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno
Il CEO di UBS Sergio Ermotti.

Altri sviluppi

Sergio Ermotti è il banchiere più pagato d’Europa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti è stato il CEO che ha guadagnato di più l'anno scorso, tra quelli delle maggiori banche in Europa.

Di più Sergio Ermotti è il banchiere più pagato d’Europa
primo piano di tastiera di pc portatile

Altri sviluppi

“Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare

Questo contenuto è stato pubblicato al "Basta con gli insulti anonimi": è il titolo di un'iniziativa popolare che il media alternativo Infosperber intende lanciare per porre fine alle offese illegali in rete, una piaga contro cui a suo avviso non viene fatto abbastanza.

Di più “Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare
sacerdote cattolico con cuffie e microfono

Altri sviluppi

Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa

Questo contenuto è stato pubblicato al La Chiesa cattolica ha una cattiva reputazione nella Svizzera tedesca e il 27% dei suoi membri ha già pensato di abbandonarla. Per quanto riguarda i riformati, la quota è del 21%. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca Sotomo.

Di più Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR