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La resilienza delle camelie di Locarno 

Camelie nel parco di Locarno.
Il parco delle camelie di Locarno in una foto d'archivio. KEYSTONE

L'Esposizione delle camelie nella città ticinese è arrivata alla sua 25esima edizione, ma in realtà esiste dai primi anni '20 del secolo scorso. 

È arrivata alla sua 25esima edizione l’Esposizione delle camelie (come la conosciamo oggi) di Locarno, nel canton Ticino. L’appuntamento (cui appassionate e appassionati possono partecipare dal 20 al 24 marzo) nel corso degli anni ha subìto diverse modifiche. Ai suoi inizi è stato un evento di grande portata, che attirava migliaia di persone nella città sul Lago Maggiore (il record è di 25’000 visitatori). La prima edizione si tenne nel 1923: allora si chiamava Festa delle Camelie ed era accompagnata da concerti, discorsi ufficiali e fuochi d’artificio. Un evento talmente importante che alle famiglie di Locarno veniva chiesto (anzi: imposto) di mettere a disposizione almeno un posto letto per accogliere gli ospiti che giungevano da lontano. La retribuzione, come si legge sul sito ascona-locarno.com, era di quattro franchi per letto e per notte.  

La Festa si ripeté ogni anno fino al 1940 (con alcune interruzioni). Poi nulla fino al 1952, anno in cui la Città di Locarno organizzò la Festa dei fiori, una manifestazione popolare fatta di balli e costumi tradizionali delle valli ticinesi e nel corso della quale fino a 15’000 persone potevano ammirare la bellezza di 12’000 fiori. Anche la Festa dei fiori, però, s’interruppe nel 1984.  

Il ritorno in versione “light”

Il terzo (e più recente) capitolo delle camelie locarnesi arriva con l’Esposizione delle camelie, arrivata, come detto, alla sua 25esima edizione. Due le pause forzate: a causa della pandemia di Covid-19, l’evento è infatti stato annullato nel 2020 e nel 2021.  

Quest’anno visitatori e visitatrici potranno ammirare val Parco delle camelie di Locarno (che nel 2020 ha anche ottenuto il label “Garden of Excellence”, unico in Svizzera) 200 varietà di questi fiori, distribuite sui 10’000 metri quadrati del parco situato in riva al Lago Maggiore. Oltre alle piante presenti nel parco, però, ci saranno anche installazioni floreali aggiuntive, un mercato dove saranno messe in vendita diverse varietà di camelie e i tradizionali concerti delle camelieCollegamento esterno

Dagli archivi RSI:  

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