Multa di 4,5 milioni di franchi all'ex gruppo bancario ticinese, in relazione a operazioni collegate al fondo malese 1MDB. Precedentemente erano già stati condannati due consulenti.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha inflitto una multa, attraverso un decreto di accusa, all’ex banca BSI per riciclaggio di denaro aggravato in relazione alla vicenda del fondo malese 1MDB.
Due filiali del fondo, parti civili nel procedimento, si sono però opposte al decreto d’accusa con cui l’ex Banca della Svizzera Italiana è stata condannata a pagare una multa di 4,5 milioni di franchi. Toccherà quindi ora al Tribunale penale federale decidere in merito.
La BSI è stata rilevata nel 2016 dal gruppo finanziario zurighese EFG International, che l’ha successivamente integrata nelle sue attività (la BSI in quanto tale è stata chiusa nel 2017).
La Procura federale ha confermato la notizia anticipata dal portale online Gotham City, aggiungendo che l’indagine “ha accertato che, tra l’agosto 2010 e il giugno 2014, la banca non ha adottato tutte le misure organizzative ragionevoli ed essenziali per prevenire il reato di riciclaggio ripetuto e aggravato”. Al decreto di accusa, che è stato emesso l’11 gennaio, al termine di un’inchiesta durata sei anni, l’ex banca ticinese non si era opposta.
Riciclati 2,4 miliardi di dollari
Secondo la ricostruzione della Procura federale, il riciclaggio di denaro è stato commesso “da diversi dipendenti, in particolare da due consulenti che lavoravano nell’ufficio di Singapore e che si occupavano anche delle relazioni bancarie a Lugano legate al fondo sovrano malese”.
Uno è stato condannato a sei mesi con la condizionale per due anni. Secondo il sito di informazione questo avrebbe svolto il ruolo di consulente di riferimento per sei conti correnti bancari aperti presso la BSI di Lugano e sarebbe stato riconosciuto colpevole di aver riciclato ben 2,4 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda l’altra principale indagata, il decreto d’accusa è stato trasmesso alle autorità di Singapore per essere notificato all’accusata.
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