Il Consiglio federale appoggia l’idea di rivendere carrarmati Leopard 2 alla Germania. La decisione finale spetta al Parlamento.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Mercoledì il Consiglio federale ha dato il via libera per mettere fuori servizio 25 carri armati da combattimento. Una volta messi fuori servizio, i mezzi corazzati potranno essere rivenduti al produttore tedesco Rheinmetall.
Lo scorso febbraio, il ministro tedesco dell’Economia Robert Habeck e quello della Difesa Boris Pistorius hanno chiesto in una lettera alla consigliera federale Viola Amherd di rivendere parte di questi carri armati in disuso alla Rheinmetall.
I due ministri hanno assicurato che non è previsto alcun trasferimento dei mezzi all’Ucraina. Essi saranno destinati alla Germania oppure a uno dei partner della NATO o dell’UE al fine di colmare le loro lacune.
Contenuto esterno
Fabbisogno dell’esercito coperto
Attualmente, l’esercito gestisce 134 carri armati del tipo 87 Leopard 2 ammodernati nel quadro del programma di armamento 2006. Inoltre, dispone di 96 carri armati in disuso dello stesso modello, che non sono stati sottoposti ad alcun intervento di mantenimento del valore.
Con questi 134 carri, i sei battaglioni dell’esercito che ne fanno uso non possono essere equipaggiati in modo completo. A tale scopo ne sono necessari 168. Si sta quindi esaminando di riattivare e ammodernare per la truppa 34 dei 96 in disuso. In più si prevede di predisporre 12 corazzati per l’istruzione e di utilizzarne circa altri 25 per i pezzi di ricambio e le componenti, il che porta a un fabbisogno proprio totale di 71.
Fra le 96 unità in disuso ne rimangono quindi 25 per le quali non è previsto alcun ulteriore utilizzo. Pertanto, possono essere messe fuori servizio e vendute senza pregiudicare le necessità dell’esercito.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Primo passo verso la cessione di Leopard 2 alla Germania
Questo contenuto è stato pubblicato al
I carri armati servirebbero alla Germania come sostituti dei Leopard 2 che i tedeschi stanno mettendo a disposizione dell'Ucraina.
La Confederazione potrebbe liberarsi di alcuni carri Leopard 2
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha fatto sapere lunedì che la Confederazione potrebbe rinunciare a qualche carro armato Leopard 2 in disuso, senza però precisarne il numero.
La Svizzera pronto a cedere alcuni Leopard 2 alla Germania
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il capo dell'Esercito Thomas Süssli, la Svizzera potrebbe cedere un numero limitato di carri armati, dopo aver valutato le proprie necessità.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il governo tedesco intende comprare carri armati Leopard 2 in dotazione all’esercito svizzero per sostituire i blindati che ha fornito all’Ucraina.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.