La settimana in Svizzera

In Svizzera, come quasi in tutto il mondo, l'attualità di questa settimana è stata scandita dall'emergenza sanitaria. Vediamo l'evoluzione delle notizie in quest'ultima settimana. Si va dalla chiusura quasi totale della Svizzera al messaggio della presidente della Confederazione, passando dall'emergenza negli ospedali e alle misure per l'economia.
Lunedì il Consiglio federale dichiara la situazione straordinaria in tutta la Svizzera. Restano aperti soltanto i negozi di generi alimentari, le farmacie, gli sportelli dei servizi pubblici, bancari e postali, le stazioni di servizio e gli studi medici.

Altri sviluppi
Coronavirus, chiude quasi tutto in Svizzera
Martedì il governo invita gli svizzeri che soggiornano all’estero di cercare di rimpatriare al più presto per evitare di rimanere bloccati. In realtà, non è escluso che ci siano viaggiatori elvetici già impossibilitati a rientrare, ma la legge non prevede alcun obbligo di andare a prenderli.

Altri sviluppi
Svizzeri in viaggio: è ora di rientrare
Mercoledì il Consiglio federale decide di annullare la votazione popolare prevista il 17 maggio, a causa delle misure adottate a livello nazionale per contrastare l’epidemia di coronavirus. Tra gli oggetti della consultazione, figurava l’iniziativa UDC per limitare l’immigrazione.

Altri sviluppi
Slitta il voto sui limiti all’immigrazione
Giovedì Daniel Koch, dell’Ufficio federale della sanità pubblica, ammette che “la situazione in Ticino è drammatica”. “Il limite delle capacità nei reparti di cura intensiva è ormai praticamente raggiunto e rapidamente mancheranno posti letto”.

Altri sviluppi
Situazione drammatica negli ospedali ticinesi
Venerdì il governo chiarisce che i soldi ci sono. La Confederazione lancia un salvagente all’economai elvetica. Il pacchetto di aiuti – per ora di 42 miliardi di franchi – prevede anche un sostegno agli indipendenti e alle persone costrette alla quarantena.

Altri sviluppi
42 miliardi di franchi a sostegno dell’economia
Sabato sui media nazionali la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga si rivolge alla popolazione con una lettera aperta in quattro lingue. La missiva va ad aggiungersi alle nuove misure decise ieri dal governo per lottare contro il coronavirus.

Altri sviluppi
Lettera aperta della presidente della Confederazione

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.