La settimana in Svizzera
La spinosa questione dei figli dei jihadisti con passaporto svizzero e la nuova tassa sui biglietti aerei per penalizzare il traffico inquinante sono tra i principali fatti emersi dalla cronaca della settimana.
Il governo ha deciso lo scorso 8 marzo di non rimpatriare gli ex combattenti jihadisti con passaporto elvetico che si sono recati all’estero con finalità di terrorismo. Riguardo ai loro figli, ha aggiunto il ministro degli Esteri Ignazio Cassis, “deve essere esaminato caso per caso”-
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