La settimana in Svizzera

Mentre aumentano le donazioni d'organi, e l'esercito recluta più donne, la terza tempesta invernale del 2018 investe il Paese. Intanto, una deputata di origini italiane si interroga sulla sua identità e l'UDC lancia un'iniziativa contro la libera circolazione. In pillole, è la settimana in Svizzera.
Lunedì, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha annunciato che i donatori d’organi hanno ripreso ad aumentare nel 2017. In tutto, sono stati prelevati organi da 145 persone decedute a beneficio di 440 pazienti. Da primato anche le donazioni tra viventi.

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Aumenta il numero di donatori d’organi in Svizzera
Nel 2017, è stato reso noto lunedì, l’esercito svizzero ha reclutato 250 donne: il 35% in più rispetto all’anno precedente e quasi il doppio del 2015. Ma con una quota femminile dello 0,7% nelle forze armate, la Svizzera è ben lontana da Svezia (18%) e Germania (12).

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Esercito svizzero, aumentano le reclute donne
Ada Marra è una deputata al Consiglio nazionale, la camera bassa del parlamento elvetico. Di origini italiane, ha la doppia nazionalità. Cosa significa, allora, essere svizzeri? È la domanda a cui cerca di rispondere in un libro e in questa intervista.

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“Un’identità è fatta di più appartenenze”
La settimana è stata segnata anche dal passaggio di Friederike, che con venti fino a 200 chilometri orari, piogge e neve ha causato molti danni e 10 morti in Europa. Ma com’è possibile che, da inizio 2018, sia già la terza tempesta invernale? Risponde Marco Gaia di MeteoSvizzera.

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Tre tempeste invernali in venti giorni: perché?
L’Unione democratica di centro UDC (partito di maggioranza relativa in Svizzera, destra populista) e l’Azione per una Svizzera neutrale e indipendente hanno lanciato la raccolta firme per una nuova iniziativa popolare. Mira a una “immigrazione moderata” e chiede di rinegoziare l’Accordo di libera circolazione delle persone con l’Ue.

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Iniziativa popolare contro la libera circolazione

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