Anche se il fenomeno del littering sembra essere in diminuzione in Svizzera, c'è ancora un po' di lavoro da fare.
Keystone / Salvatore Di Nolfi
La sensibilizzazione inizia a dare i suoi frutti: abbandonare rifiuti è un fenomeno in regressione, stando ai risultati di un sondaggio.
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tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
Nel 2015, il 25% delle persone intervistate riteneva che in Svizzera si sporcasse “abbastanza” o “molto”. Nel 2023 la percentuale è scesa al 16%, secondo i risultati del sondaggio pubblicato martedì e condotto dal Centro svizzero di competenza contro il littering (IGSU), che ha intervistato 3’568 persone.
Il miglioramento della situazione si riflette anche nel numero di persone che dichiarano di essere “infastidite” o “molto infastidite” dai rifiuti: il 25% nel 2023, contro il 28% l’anno scorso e ben il 75% otto anni fa.
Una crescente consapevolezza
“La consapevolezza della problematica del littering è in costante aumento in Svizzera”, afferma Nora Steimer, direttrice dell’IGSU, citata nel comunicatoCollegamento esterno. “La questione viene sempre più spesso affrontata dai politici e discussa pubblicamente”.
Le scuole affrontano sempre più spesso l’argomento nelle loro lezioni e più eventi si concentrano sulla prevenzione dei rifiuti. “Da molti anni, anche le città e i comuni svizzeri adottano numerose misure per tenere sotto controllo il littering”, aggiunge Nora Steimer.
C’è anche “un enorme sostegno da parte della popolazione”, come dimostra il gran numero di persone che partecipano al Clean-Up Day, un evento annuale di raccolta dei rifiuti che si tiene in tutta la Svizzera.
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