La televisione svizzera per l’Italia

Il Governo svizzero vuole stanziare più soldi per traffico merci su rotaia e via acqua

treno merci
Circa il 40% del trasporto merci in Svizzera avviene su rotaia. © Keystone / Christian Beutler

Circa mezzo miliardo di franchi: è quanto il Consiglio federale vuole investire per rendere più efficiente il trasporto ferroviario e via nave.

“Il traffico merci ferroviario riveste grande importanza per l’economia nazionale, poiché circa il 40% di tutte le merci viene trasportato su rotaia”, ha spiegato mercoledì in conferenza stampa il capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), Albert Rösti, presentando il messaggioCollegamento esterno riguardante la revisione della Legge sul trasporto merci. Questa revisione mira a rendere più efficiente il trasporto merci su rotaia e via acqua.

Contenuto esterno

“Negli ultimi anni le prestazioni di trasporto del traffico merci svizzero su strada e su rotaia si sono attestate tra 28 e 30 miliardi di tonnellate-chilometro”, ha precisato il ministro dei trasporti. “Ma si può fare di più”, ha aggiunto. È necessario adeguare questo sistema di spostamento all’era moderna avvalendosi della digitalizzazione e impiegando nuove tecnologie.

Una di queste è l’accoppiamento automatico digitale (DAC), una componente innovativa per agganciare e sganciare automaticamente materiale rotabile – operazione che oggi avviene manualmente – in un treno merci digitalmente (alimentazione elettrica e collegamento dati), che consente di rendere il traffico merci su rotaia più efficiente. La conversione dei carri e delle locomotive al DAC è prevista in tutta Europa entro il 2033 circa.

Altri sviluppi
camion all entrata di una galleria

Altri sviluppi

Qui Svizzera

La tassa sul traffico pesante in Svizzera va aumentata

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Governo svizzero propone un aumento del 5% della tassa sui camion per potenziare il trasferimento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia.

Di più La tassa sul traffico pesante in Svizzera va aumentata

Coordinazione con l’UE

Poiché numerosi treni merci circolano a livello transfrontaliero, è indispensabile procedere in modo coordinato con i Paesi limitrofi e con l’Unione Europea. Davanti ai media, Rösti ha spiegato di essere già in contatto con i ministri dei trasporti austriaci e tedeschi.

Stando all’Ufficio federale dei trasporti (UFT), in Svizzera dovranno essere equipaggiati con il DAC circa 15’000 carri e 520 locomotive. Al momento, in Svizzera, in ambito di progetti pilota, circa 50-60 vagoni sono dotati di questo sistema. “Il governo propone ora di sostenere l’adeguamento con un contributo d’investimento una tantum di 180 milioni di franchi”, ha spiegato Rösti.

Trasporto in carri completi isolati

“Un ulteriore obiettivo è l’ammodernamento del trasporto in carri completi isolati” (TCCI), ha poi spiegato il consigliere federale. Un trasporto – oggi gestito da FFS Cargo – che adempie funzioni importanti nella logistica e contribuisce in maniera sostanziale alla garanzia dell’approvvigionamento del Paese in beni.

“Nella sua forma attuale, però, non ha futuro sul mercato”. Per tale motivo, “il Consiglio federale prevede di incentivarlo finanziariamente per un periodo limitato di otto anni, affinché a medio termine possa acquisire autonomia finanziaria. Per i primi quattro anni il governo chiede 260 milioni di franchi”.

A tempo indeterminato – ha aggiunto il responsabile del DATEC – sono invece previsti contributi di trasbordo e di carico e un’indennità per i costi non coperti dell’offerta di trasporto merci ordinata, per un totale di 60 milioni di franchi l’anno.

Navigazione sul Reno

Il Consiglio federale intende inoltre rafforzare la navigazione sul Reno con diverse misure e creare le basi legali per promuovere sistemi di propulsione senza carburanti fossili per i battelli impiegati nel traffico merci. Lo scopo – ha precisato il “ministro” – è che navigazione e ferrovia in futuro possano contribuire ancora di più alla sicurezza dell’approvvigionamento in tutte le regioni. I porti renani ricoprono un ruolo importante per le importazioni e le esportazioni, soprattutto tra la Svizzera e i Paesi d’oltremare.

Nel 2018, la Svizzera e gli altri quattro Stati membri della Commissione centrale per la navigazione del Reno hanno stabilito che le emissioni della navigazione interna dovranno essere per lo più azzerate entro il 2050. In tale contesto, l’esecutivo si propone di istituire le basi per il promovimento finanziario dell’infrastruttura portuale per il trasporto di merci sul Reno

“Sarà così ulteriormente potenziata l’interazione tra ferrovia, idrovia e strada nella logistica a favore anche del trasferimento del traffico merci dalla strada agli altri due vettori”, ha sottolineato il ministro dei trasporti.

Nessun aggravio nel bilancio

Il Consiglio federale intende compensare totalmente le uscite supplementari, affinché il bilancio generale della Confederazione non sia ulteriormente gravato.

A tal fine, ha spiegato Rösti, sarà impiegata una parte degli introiti dalla tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni, che in caso contrario confluirebbe nel Fondo per l’infrastruttura ferroviaria.

Articoli più popolari

I più discussi

Attualità

luna piena colorata di rosso

Altri sviluppi

Qui Svizzera

La notte di domenica sarà illuminata dalla luna di sangue

Questo contenuto è stato pubblicato al Domenica sera è prevista la seconda eclissi lunare dell'anno, dopo quella parziale di marzo: si vedrà la cosiddetta luna di sangue.

Di più La notte di domenica sarà illuminata dalla luna di sangue
corsia di un supermercato

Altri sviluppi

Qui Svizzera

La spesa da Aldi e Lidl costa meno, ma Migros e Coop si adeguano

Questo contenuto è stato pubblicato al I consumatori continuano a pagare meno la spesa da Aldi e Lidl, ma Migros e Coop hanno adeguato i prezzi delle loro linee a buon mercato a quelli dei discount: è l'indicazione che emerge da un'analisi realizzata da K-Tipp.

Di più La spesa da Aldi e Lidl costa meno, ma Migros e Coop si adeguano
Guy Parmelin

Altri sviluppi

Qui Svizzera

A sorpresa, Guy Parmelin si reca negli USA con una nuova proposta sui dazi

Questo contenuto è stato pubblicato al Il ministro dell'economia Guy Parmelin, partito a sorpresa nella notte alla volta degli USA, porta a Washington una nuova offerta del governo elvetico per risolvere la disputa doganale. Lo ha confermato oggi Ignazio Cassis durante una conferenza stampa nei Grigioni.

Di più A sorpresa, Guy Parmelin si reca negli USA con una nuova proposta sui dazi
persone in controluce su sfondo di cielo blu e nuvole bianche

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Peggiora nettamente la fiducia delle consumatrici e dei consumatori svizzeri

Questo contenuto è stato pubblicato al Peggiora nettamente la fiducia dei consumatori svizzeri: in agosto il relativo indicatore calcolato dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) si è attestato a -39,9 punti, a fronte dei -32,8 punti di luglio e ai -34,6 punti dello stesso mese del 2024.

Di più Peggiora nettamente la fiducia delle consumatrici e dei consumatori svizzeri
funicolare di lisbona

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Una svizzera tra le vittime dell’incidente della funicolare di Lisbona

Questo contenuto è stato pubblicato al Una donna svizzera è tra le sedici persone morte nell'incidente della funicolare a Lisbona avvenuto mercoledì, mentre un'altra cittadina elvetica è rimasta ferita. Lo ha indicato oggi a Keystone-ATS il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

Di più Una svizzera tra le vittime dell’incidente della funicolare di Lisbona
coda al san gottardo

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Diminuite le code al portale sud del Gottardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Durante i mesi estivi i giorni di colonna al San Gottardo sono rimasti stabili in confronto al 2024 al portale Nord, mentre sono diminuiti a quello Sud. Lo riferisce in un comunicato il Touring Club Svizzero (TCS).

Di più Diminuite le code al portale sud del Gottardo
Jérôme Cosandey, capo della direzione del lavoro della Segreteria di Stato dell'economia (Seco)

Altri sviluppi

Qui Svizzera

SECO: “I dazi di Trump non hanno ancora provocato effetti eclatanti”

Questo contenuto è stato pubblicato al I dazi doganali imposti dal presidente americano Donald Trump non hanno ancora provocato sviluppi eclatanti sul mercato del lavoro svizzero: in agosto il lavoro ridotto ha addirittura registrato un leggero calo.

Di più SECO: “I dazi di Trump non hanno ancora provocato effetti eclatanti”
cabina funivia

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Estate positiva per gli impianti di risalita svizzeri

Questo contenuto è stato pubblicato al La stagione estiva è stata positiva per gli impianti di risalita in Svizzera e in Ticino, mentre nei Grigioni si osserva meno dinamismo.

Di più Estate positiva per gli impianti di risalita svizzeri
giorgio armani

Altri sviluppi

Qui Italia

Italia, è morto lo stilista Giorgio Armani

Questo contenuto è stato pubblicato al È morto Giorgio Armani. Lo comunica il gruppo con una nota. Lo stilista aveva 91 anni compiuti l'11 luglio.

Di più Italia, è morto lo stilista Giorgio Armani

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR