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Il freddo di aprile causa danni milionari all’agricoltura svizzera

Frutteti vallesani scaldati da fiammelle per proteggerli dal gelo.
Frutteti vallesani scaldati da fiammelle per proteggerli dal gelo. © Keystone/Valentin Flauraud


I danni si spiegano anche con la precoce fioritura di molte colture dovuta ai primi giorni caldi di aprile, seguiti da un drastico calo delle temperature.

L’ondata di freddo delle ultime settimane in Svizzera, contraddistinta da gelate e nevicate fino in pianura, sta mettendo a dura prova le colture con danni che si stimano in milioni di franchi.

Particolarmente colpite le vigne e la produzione di frutta in Vallese e a Ginevra, indica Grandine SvizzeraCollegamento esterno sul suo sito. I danni si spiegano anche con la precoce fioritura di molte colture dovuta ai primi giorni caldi di aprile, seguiti da un drastico calo delle temperature.

Oltre 700 ettari colpiti

A causa delle notti serene nella regione di Ginevra si sono verificate gelate con danni ai vigneti. A fine settimana si contavano oltre 700 ettari colpiti dal fenomeno, con danneggiamenti anche agli alberi da frutta. Circa l’85% delle aziende a Ginevra e il 40% in Vallese assicurate contro il gelo si sono annunciate ai nostri servizi, si legge sul sito di Grandine Svizzera.

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A causa del peso della neve caduta fino in pianura si sono verificati danni anche ad altre colture, col pericolo di compromettere in parte i raccolti. Finora si contano 800 annunci per danni provocati dalle nevicate inoltrate da aziende dell’Altipiano e delle Prealpi. Interessate in particolare colture di colza e cereali per una superficie superiore ai 5’500 ettari.

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