La ristrutturazione della multinazionale statunitense porterà all'eliminazione complessiva di 6'500 posti di lavoro in Europa. La Svizzera è il paese più colpito
È davvero un brutto colpo per l’industria svizzera la notizia che la multinazionale statunitense General Electric intende licenziare 1’300 impiegati degli stabilimenti svizzeri rilevati solo l’anno scorso dal gruppo francese Alstom. Saranno colpiti in prima linea i cinque centri di produzione nel canton Argovia, dove lavorano attualmente 5’500 persone.
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