La distrazione alla guida è di gran lunga la causa più frequente degli incidenti stradali.
Keystone / Helmut Fohringer
Oltre 1'500 automobilisti pizzicati sulle strade ticinesi durante i controlli preventivi "Distratti mai!": denunce anche per una videochiamata di 30 minuti e un pasto al volante.
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tvsvizzera.it/fra
I 255 controlli effettuati dalla polizia cantonale e dalle comunali sulle strade ticinesi nell’ambito della campagna di prevenzione e controllo “Distratti mai!” hanno portato ad accertare un gran numero di situazioni nelle quali gli automobilisti si sono dimostrati distratti al volante, soprattutto (ma non solo) a causa dell’uso del cellulare. Tra settembre, ottobre e novembre sono state accertate 1’555 infrazioni. In 1’284 casi sono state sanzionate con multe disciplinari. Per altri 271 è stata invece aperta la procedura ordinaria di contravvenzione tramite l’Ufficio giuridico della circolazione.
Tra le varie denunce figurano anche quelle di un conducente sorpreso mentre effettuava una videochiamata in corso da 30 minuti e di un’automobilista che stava mangiando mentre guidava. Lo segnala il bilancio diffuso dalla polizia annunciando che “analoghe attività da parte della Gendarmeria saranno effettuate anche nei prossimi mesi”.
La polizia rileva che l’uso dei telefonini al volante continua una pratica frequente malgrado le campagne e nonostante si sappia che sia illegale e molto pericoloso. “Dare un’occhiata allo smartphone alla velocità di 50 chilometri orari equivale a percorrere ben 98 metri al buio, a 100 chilometri orari equivale a percorrerne addirittura 400”.
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La distrazione alla guida è di gran lunga la causa più frequente degli incidenti stradali. Lo sa bene il Touring club svizzero (TCS) il cui servizio di protezione giuridica a chi si chiede se sia proibito anche mangiare, spiega: “un conducente che mangia o beve al volante si comporta esattamente allo stesso modo di uno che fuma o invia SMS mentre sta guidando.
Attività del genere possono compromettere l’attenzione dalla guida del veicolo e sotto l’aspetto della sicurezza stradale”. Il conducente, chiarisce inoltre, “deve padroneggiare in ogni momento la guida, affinché possa adempiere ai suoi obblighi di prudenza”. Pertanto “durante la guida non può permettersi alcuna distrazione che possa rendere più difficoltoso manovrare il veicolo”. Telefonare con il cellulare senza dispositivo mani libere costa di regola 100 franchi di multa, mentre altre fattispecie (come ristorarsi al volante) sono valutate individualmente dalle autorità. Ma una sanzione, avverte il TCS, deve aspettarsela anche “chi viene colto a mangiare al volante”.
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