Errore di calcolo AVS, scagionato l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali
La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.
Keystone-SDA
I collaboratori dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) non hanno violato il loro obbligo di diligenza nel calcolare le prospettive finanziarie dell'AVS. E le cifre sovrastimate non si basavano su un errore di calcolo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
A queste conclusioni giunge l’inchiesta amministrativa pubblicata venerdì dal Dipartimento federale dell’interno (DFI), guidato dalla ministra Elisabeth Baume-Schneider.
Stando al rapporto finale, affidato allo studio legale Bratschi, il programma di calcolo utilizzato dall’UFAS conteneva due formule matematicamente non sufficientemente supportate e documentate, che hanno portato a spese AVS inverosimilmente elevate a lungo termine. Tuttavia non v’è stato un vero e proprio errore di calcolo.
Il rapporto afferma che il personale dell’Ufficio federale non può essere accusato di aver violato il suo obbligo di adeguata verifica. Inoltre, l’UFAS non ha informato del problema in ritardo o prematuramente.
Lo studio legale aveva già presentato la sua analisi a novembre. Il rapporto finale conferma ora le informazioni fornite dal DFI lo scorso dicembre. Secondo il documento, i problemi includono una documentazione inesatta o incompleta del programma di calcolo e la mancanza di risorse.
Voto su età pensionabile donne ancora valido
Nei documenti per la votazione sull’ultima revisione dell’AVS e quindi sull’innalzamento dell’età pensionabile delle donne nel settembre 2022, era stata menzionata una previsione eccessivamente pessimistica per il finanziamento dell’AVS. Ciò era stato riportato anche nell’opuscolo sulle spiegazioni di voto del Consiglio federale per lo scrutinio sulla tredicesima rendita AVS del 3 marzo 2024.
Nel settembre dello scorso anno, il Governo ha rivisto al ribasso di 2,5 miliardi di franchi le proiezioni sulle uscite dell’assicurazione vecchiaia e superstiti per il 2033, portandole a 69 miliardi di franchi. Nella versione iniziale si era avanzata la cifra di 71,5 miliardi.
Nel frattempo, l’UFAS ha già attuato molte delle raccomandazioni contenute nel rapporto, ha precisato oggi il DFI. Inoltre, saranno adottate ulteriori misure per soddisfare le richieste della politica e dell’opinione pubblica.
Chiesto annullamento votazione
Le proiezioni errate sull’AVS hanno avuto anche ripercussioni legali. I Verdi e le donne del PS hanno chiesto al Tribunale federale (TF) di annullare la votazione sull’età pensionabile delle donne. In dicembre, tuttavia, il TF ha respinto all’unanimità i loro ricorsi. I giudici losannesi hanno sostenuto che le conseguenze giuridiche di un annullamento non erano prevedibili.
La controversia sulle cifre dell’AVS ha portato anche a un cambio ai vertici all’UFAS: nell’ottobre dello scorso anno, il direttore dell’Ufficio federale Stéphane Rossini ha annunciato le sue dimissioni per la fine di giugno 2025.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La cannabis venduta in farmacia riduce l'abuso di questa droga. Un nuovo studio realizzato a Basilea dimostra che la distribuzione legale della sostanza riduce il consumo problematico, in particolare tra le persone che fanno uso di anche altre droghe.
Swisscom non prevede ulteriori aumenti di prezzo in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swisscom non prevede di aumentare i prezzi in Svizzera: lo ha detto il presidente della direzione Christoph Aeschlimann, commentando in un colloquio con l'agenzia Awp i risultati trimestrali pubblicati oggi dall'azienda telecom.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera interverrà sulla cosiddetta Lex Koller, rendendo più severe le condizioni alle quali le persone all'estero possono acquistare immobili nella Confederazione? UBS ci crede poco.
“Le riserve di elettricità sono ancora necessarie” in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Anche se per il prossimo inverno la situazione è fondamentalmente buona sul fronte dell'approvvigionamento elettrico, permangono ancora incertezze legate soprattutto alla disponibilità di gas in Europa.
Bilancio positivo da parte della polizia dei trasporti sull’uso delle bodycam
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le bodycam, in dotazione alla Polizia dei trasporti dallo scorso settembre, si sono dimostrate efficaci, in particolare nel disinnescare situazioni conflittuali e nell'acquisizione di prove. Lo indicano oggi le FFS in una nota.
Swisscom registra un fatturato da record grazie all’acquisizione di Vodafone Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fatturato trimestrale record per Swisscom, sulla scia dell'acquisizione di Vodafone Italia: nei primi tre mesi il gruppo ha totalizzato ricavi per 3,8 miliardi franchi, in progressione del 39% su base annua.
Secondo Berna i respingimenti sistematici alla frontiera tedesca sono contrari alla legge
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ritiene che i respingimenti sistematici al confine, previsti dalla Germania, siano contrari al diritto vigente. La Confederazione si rammarica che Berlino abbia preso queste misure senza prima passare per una consultazione.
Inflazione presto negativa in Svizzera? Ecco le conseguenze
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel mese di aprile l'inflazione - cioè la crescita dei prezzi al consumo su base annua - si è attestata allo 0,0% in Svizzera (è notizia di questa settimana, lunedì) e non è escluso che nei prossimi mesi il dato possa passare in territorio negativo.
Ancora divergenze sull’imposizione individuale, ma “sì” all’ iniziativa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rimangono ancora divergenze dopo il secondo passaggio al Consiglio nazionale del progetto volto a introdurre l'imposizione individuale dei coniugi in Svizzera. La Camera ha però fatto un passo avanti raccomandando (98 voti a 96) il "sì" all'iniziativa delle Donne PLR.
Diritto di voto ai 16enni nei Grigioni? Al via la consultazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo grigionese ha aperto la consultazione per introdurre il diritto di voto a 16 anni. Ciò richiede la revisione della Costituzione cantonale e la Legge sui diritti politici. La richiesta era stata presentata in una mozione in Gran Consiglio.
Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'UFAS ha presentato lunedì le prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS fino al 2040. Lo scarto tra le vecchie e le nuove proiezioni sulle uscite è inferiore a quanto stimato: si parla di 2,5 miliardi di franchi per il 2033 e non di oltre 4 miliardi.
Svizzere e svizzeri non vogliono una nuova votazione nonostante l’errore di calcolo AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nonostante l'errore di calcolo dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) nelle proiezioni finanziarie dell'AVS, gli svizzeri non vogliono necessariamente tornare a votare sulla riforma dell'AVS 21.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.