La televisione svizzera per l’Italia

Divieto di pubblicizzare le sigarette, “la legge prevede troppe scorciatoie”

L'iniziativa chiedeva di vietare ogni tipo di pubblicità che può "raggiungere" i giovani, il che rappresenta una definizione molto ampia.
L'iniziativa chiedeva di vietare ogni tipo di pubblicità che può "raggiungere" i giovani, il che rappresenta una definizione molto ampia. KEYSTONE/© KEYSTONE / CHRISTIAN BEUTLER


Due anni fa, la popolazione ha approvato l'iniziativa "Giovani senza tabacco". Ma ora l'applicazione della legge delude i promotori.

Il comitato promotore dell’iniziativa “Giovani senza tabacco”, accolta dal popolo due anni fa, è deluso: la legge d’applicazione in discussione in parlamento presenta troppe scorciatoie, consentendo ancora la pubblicità per sigari e sigarette.

In particolare, ha sostenuto davanti ai media l’ex consigliere agli Stati bernese Hans Stöckli (PS), per la promozione e la sponsorizzazione la Commissione della sanità del Consiglio nazionale vorrebbe introdurre eccezioni nelle legge sul tabacco che, secondo gli esperti di diritto consultati dal comitato, sono incostituzionali.

Volontà popolare aggirata

Dopo la soddisfazione seguita al successo di due anni fa con oltre il 56% di “sì alla nostra proposta e 15 Cantoni a favore, ha sottolineato Stöckli, è seguita la delusione per quanto sta accadendo in parlamento, una delusione tale da non “farci più dormire”. Insomma, la prima iniziativa nel campo della prevenzione rischia di venir annacquata a tal punto da non assomigliare più al testo sottoposto al giudizio del popolo.

+ La popolazione elvetica è sana ma aumenta la sofferenza tra le giovani

L’ex senatore ha rammentato che la Svizzera annovera circa un milione di fumatori, molti dei quali giovani. Grazie alla nostra iniziativa, ha spiegato, potremmo proteggere circa 100’000 giovani dal fumo e, a lungo termine, ridurre il numero di tabagisti di un quarto, risparmiando miliardi di franchi in cure mediche. Purtroppo però, appellandosi alla libertà economica, il parlamento ha introdotto delle scappatoie nella revisione della legge che non rispettano la volontà popolare. L’iniziativa va applicata così com’è, tenuto conto del testo, adamantino nella sua formulazione.

Iniziativa, applicazione problematica

A tale riguardo, l’autore della proposta di modifica costituzionale, Thomas Gächter, professore di diritto all’Università di Zurigo, ha ricordato che l’iniziativa vieta ogni tipo di pubblicità che può “raggiungere” i giovani. Si tratta di una formulazione assai ampia che riguarda ogni tipo di pubblicità, ha sottolineato.

+ Svizzera penultima in Europa per la prevenzione del tabagismo

Purtroppo, consentendo la sponsorizzazione di manifestazioni come gli Open Air, o la vendita itinerante in luoghi pubblici, tale divieto viene aggirato. Insomma, il parlamento sta compiendo un passo indietro, rispetto alla volontà espressa dal popolo. Per l’accademico, edulcorando il divieto di sponsoring il parlamento non rispetta la Costituzione, come d’altronde confermato da un rapporto del gennaio scorso dell’Ufficio federale di giustizia.

Tra gli aspetti problematici, Gächter ha citato anche la pubblicità inserita nella pagine interne di riviste lette prevalentemente – 95% – da un pubblico adulto. Anche in questo caso, come per le sponsorizzazioni, è difficile impedire che i figli possano essere raggiunti dalla pubblicità, ha affermato.

Ciò vale, a suo dire, anche per la possibilità concessa al personale itinerante di vendere prodotti a base di tabacco in luoghi accessibili anche a minorenni. Anche in questi casi è spesso ben visibile la pubblicità dei marchi di sigarette.

Prevenzione più urgente che mai

Mentre il Parlamento discute la revisione della legge sui prodotti del tabacco, il consumo di nicotina tra gli adolescenti continua ad aumentare senza freni, stando a Alexander Möller, pneumologo infantile dell’Ospedale universitario di Zurigo.

Nella pratica – ha affermato – osserviamo che sempre più fanciulli e adolescenti consumano puff bar e sigarette elettroniche, ma non si registra una significativa diminuzione nel consumo di sigarette tradizionali. Vediamo anche che questi fanciulli e adolescenti manifestano più sintomi respiratori, più tosse e una peggiore forma fisica.

Quanto prima i minori iniziano a consumare prodotti del tabacco e a base di nicotina, tanto più gravi sono gli effetti sulla salute e tanto più forte diventa la dipendenza. La protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità del tabacco è quindi urgente, secondo lo specialista.

Attualità

auto nuove posteggiate

Altri sviluppi

Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.

Di più Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre
centrale di beznau

Altri sviluppi

La centrale nucleare di Beznau spegne un reattore a causa del calore

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel cantone di Argovia, ha spento uno dei due reattori a causa del calore. Lo ha indicato oggi il gestore Axpo, aggiungendo che il secondo blocco funziona con una potenza del 50%.

Di più La centrale nucleare di Beznau spegne un reattore a causa del calore
test covid

Altri sviluppi

Il Governo elvetico rivede completamente il piano pandemico

Questo contenuto è stato pubblicato al Il governo federale ha rivisto completamente il piano pandemico alla luce dell'esperienza con il coronavirus. L'attenzione non è più rivolta all'influenza; il nuovo piano si concentra pienamente su tutte le possibili pandemie e serve per prepararsi a minacce future.

Di più Il Governo elvetico rivede completamente il piano pandemico
riva del lago di ginevra

Altri sviluppi

Sarà chiusa la sede ginevrina della Gaza Humanitarian Foundation

Questo contenuto è stato pubblicato al La sede ginevrina della Gaza Humanitarian Foundation sarà sciolta per il mancato rispetto di obblighi legali. Registrata in Svizzera a inizio anno, la filiale non è mai stata operativa. La decisione arriva tra forti critiche internazionali alla fondazione per la gestione degli aiuti a Gaza.

Di più Sarà chiusa la sede ginevrina della Gaza Humanitarian Foundation
il dimissionario capo dell'esercito Thomas Süssli

Altri sviluppi

Il capo dell’esercito svizzero rinuncerebbe ad alcuni F-35

Questo contenuto è stato pubblicato al L'esercito ha bisogno esattamente degli F-35 e, in caso di bisogno, si potrebbe ridurre la quantità di aerei acquistati. È quanto ha dichiarato il dimissionario capo dell'esercito Thomas Süssli in un'intervista rilasciata alla Radio SRF.

Di più Il capo dell’esercito svizzero rinuncerebbe ad alcuni F-35
insegna janssen

Altri sviluppi

Janssen studia la chiusura del suo sito bernese, a rischio in 300

Questo contenuto è stato pubblicato al L'azienda produttrice di vaccini Janssen sta valutando la possibilità di chiudere il suo stabilimento di Berna-Bümpliz. Ieri ha avviato una consultazione con i dipendenti per trovare soluzioni alternative: la misura potrebbe avere ripercussioni su 300 persone.

Di più Janssen studia la chiusura del suo sito bernese, a rischio in 300

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR