Crepe nel cemento lungo la nuova tratta del Lötschberg
La nuova base in calcestruzzo sulla quale si posano i binari nel portale nord della galleria ferroviaria del Lötschberg presenta già diverse crepe.
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Keystone-ATS
Il cemento armato, lungo la linea di montagna che collega Kandersteg (canton Berna) e Goppenstein (canton Vallese), è stato collocato solo da poco – tra il 2021 e il 2022 – nel corso degli attuali lavori di risanamento. Mentre esperti indagano sulle possibili cause dello sgretolamento, la BLS – società che gestisce l’infrastruttura – ha dichiarato che la sicurezza resta garantita.
Stando a quanto riportato dal domenicale SonntagsBlick, i danni sono stati identificati alcune settimane fa durante un sopralluogo nel cantiere del tunnel ferroviario lungo 14,6 chilometri. Gli esperti sospettano che la causa del deterioramento sia da attribuire a un’infiltrazione di acqua sulfurea, la quale ha danneggiato la base in calcestruzzo.
Interpellata dall’agenzia di stampa Keystone-ATS, la BLS ha confermato che nella parte settentrionale della galleria sono stati “recentemente scoperte crepe in superficie lungo una tratta di circa 50 metri”. Per garantire la sicurezza, sono stati installati dei tiranti per stabilizzare le rotaie.
“Stiamo lavorando con gli esperti per risalire alle cause esatte dei danni”, ha aggiunto la società ferroviaria bernese. “Ciò include anche un’analisi approfondita della composizione dell’acqua penetrata e del cemento”. Non è quindi ancora chiaro cosa debba essere sistemato esattamente, né a quanto ammonteranno i costi supplementari legati all’inconveniente.
I risultati dell’indagine sono attesi per fine ottobre. Dopodiché la BLS emetterà nuove stime e prenderà i provvedimenti necessari per risanare i danni.
Inizio dei lavori nel 2018
I lavori, eseguiti a tappe su più sezioni all’interno della galleria in quota del Lötschberg sono iniziati nel 2018. Dopo la rimozione delle vetuste traversine, vecchie di oltre 40 anni, è stata costruita la base in calcestruzzo per la posa di nuovi binari fissi.
Inizialmente l’intervento era stato valutato in 105 milioni di franchi e i lavori dovevano essere completati per la fine del 2023, ma un anno fa la BLS e l’impresa di costruzioni Marti – incaricata di risanare 13,5 dei quasi 15 chilometri di binari – hanno annunciato che la ristrutturazione – tutt’ora in corso – sarebbe costata invece 180 milioni.
Il consorzio e la società ferroviaria avevano dichiarato che l’aumento delle spese era giustificato dagli eventi imprevisti, quali ad esempio le infiltrazioni d’acqua e l’inflazione. All’epoca, la BLS prevedeva la completa messa in servizio della linea per la fine di quest’anno e ha poi incaricato la società Rhomberg di allestire il suo sito di installazione presso il portale sud di Goppenstein, per l’ultimazione dei lavori sulla restante tratta di 1,5 chilometri.
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