Il Consiglio municipale della città di Ginevra ha deciso martedì sera di versare un contributo straordinario di 4 milioni di franchi a CICR che si trova a dover affrontare gravi difficoltà finanziarie. Il credito si aggiunge a quello straordinario della Confederazione di 50 milioni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Il credito supplementare in bilancio è stato approvato a grande maggioranza dal Consiglio comunale ginevrino. La somma è destinata a soddisfare i bisogni dell’organizzazione umanitaria nello svolgimento del suo mandato, e più specificamente a sostenere la sede centrale di Ginevra e i posti di lavoro ad essa associati.
Il CICR, che ha visto diminuire i suoi contributi finanziari, si trova ad affrontare un numero record di persone in difficoltà a causa delle numerose crisi. A settembre ha annunciato una riduzione del 13% del suo budget iniziale, a 2,1 miliardi di franchi. Di conseguenza dovrà effettuare importanti tagli, sopprimendo anche molti posti di lavoro che conta la sua sede ginevrina.
Crisi di bilancio
L’organizzazione ha annunciato a metà settembre che dovrà attuare “tagli significativi” presso la sede centrale e un numero ancora imprecisato di posti in tutto il mondo.
Nella sede centrale si prevede un taglio di circa 270 posti di lavoro sugli attuali 1’400 circa. Nessun dipartimento o unità è risparmiato. Alcuni saranno più colpiti di altri, a seconda delle dimensioni critiche di ciascuno. Secondo il direttore generale Mardini, devono essere considerati fattori come la minaccia della sicurezza informatica, quando il CICR è stato spesso preso di mira negli ultimi anni, e la capacità di rispondere a nuovi conflitti.
“Queste decisioni sono inevitabili e dolorose”, ha dichiarato il direttore generale, che lascerà il suo incarico il prossimo marzo, al termine del suo primo mandato. Mardini ha sottolineato il “paradosso” tra queste difficoltà e i crescenti bisogni umanitari derivanti da conflitti e situazioni climatiche estreme.
Contributo della Confederazione
Di fronte a questi problemi, è stato lanciato un appello ai donatori. Tra questi, la Svizzera ha recentemente compiuto un gesto finanziario. Il Consiglio federale ha annunciato un sostegno di 50 milioni di franchi e il rinvio del rimborso di un prestito.
Se i 300 milioni di promesse supplementari “si materializzano entro la fine dell’anno” la situazione per quest’anno sarà stabilizzata, ha detto Mardini, aggiungendo che è troppo presto per esserne certi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nuovo tassello nella vicenda delle iscrizioni con riferimento ai "mori" che compaiono su due edifici storici del Niederdorf a Zurigo. Il Tribunale amministrativo cantonale ha dato ragione alla città che vuole coprire le scritte.
“La polizia dei trasporti svizzera deve dotarsi di taser”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia dei trasporti deve essere equipaggiata con taser, o pistole elettriche. Lo chiede il Consiglio degli Stati che ha approvato giovedì con 27 voti contro 7 e un'astensione una mozione in tal senso.
In 10 anni il patrimonio dei miliardari è raddoppiato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il patrimonio dei miliardari mondiali è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni: lo afferma uno studio di UBS, che nei prossimi anni prevede una pioggia di denaro per gli eredi e le iniziative filantropiche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo tre giorni di lavori, a eccezione della sinistra e dei Verdi liberali (PVL), il Consiglio nazionale ha approvato il Preventivo 2025 della Confederazione con 120 voti a 73. Il budget - che si aggira sugli 86 miliardi di uscite - prevede un deficit di 830 milioni.
In Svizzera pernottamenti da record nella stagione estiva, ma non in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Numeri record per il turismo svizzero nella stagione estiva 2024, cioè il semestre che va da inizio maggio a fine ottobre: sono stati registrati 24,4 milioni di pernottamenti, il livello più alto mai osservato. Ticino e Grigioni fanno però passi indietro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio, quest'anno in Svizzera si prevede di spendere circa 282 franchi svizzeri a persona per i festeggiamenti natalizi, un importo stabile rispetto al 2023.
La centrale nucleare di Beznau resterà in funzione fino al 2033
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le centrali nucleari Beznau 1 e Beznau 2, in territorio di Döttingen (canton Argovia), dovrebbero continuare a produrre elettricità per altri otto o nove anni.
OK del Consiglio degli Stati a un sostegno indiretto per la distribuzione della stampa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il sostegno indiretto alla stampa destinato alla distribuzione regolare di quotidiani e periodici in abbonamento va senz'altro esteso, ma gli importi messi a disposizione dal Consiglio nazionale vanno rivisti al ribasso (40 anziché 45 milioni).
Questo contenuto è stato pubblicato al
OpenAI, la società che ha lanciato ChatGPT, aprirà uffici a Zurigo. L'azienda statunitense, con un valore stimato di oltre 150 miliardi di dollari, vuole espandere ulteriormente la propria presenza in Europa.
L’OCSE prevede il PIL svizzero in crescita nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) corregge leggermente al rialzo le previsioni sulla crescita svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
120 lingotti d’oro per il Comitato Internazionale della Croce Rossa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo quattro anni di indagini, al Comitato internazionale della Croce Rossa sarà consegnato un tesoro di origine sconosciuta.
La Croce Rossa taglia più del previsto: spariranno 1’800 posti di lavoro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa sta effettuando tagli al personale e agli uffici umanitari più consistenti del previsto.
Il Comitato internazionale della Croce Rossa taglia 1’500 posti di lavoro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Confrontata con una situazione finanziaria difficile, l'organizzazione internazionale con sede a Ginevra ha annunciato martedì che sopprimerà almeno 1'500 posti nel mondo nel corso dei prossimi 12 mesi.
Covid, la Croce Rossa sopprime 95 impieghi a Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sull'aiuto umanitario nei teatri di guerra pesa l'emergenza pandemica. Centinaia di impieghi della Croce Rossa a rischio nel Mondo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È la nuova frontiera della filantropia. Una decina di privati -tra i quali la banca Lombard Olivier e il gruppo assicurativo tedesco Munich Re- investe 18 milioni di franchi per cinque anni. Il progetto finanziato è di carattere umanitario: tre centri del CICRCollegamento esterno in Repubblica Democratica del Congo, Mali e Nigeria. All’operazione partecipano anche i governi. Grazie alle…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.