La Confederazione deve trovare i soldi per finanziare la 13esima per i pensionati decisa dal popolo alle urne.
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Il giorno dopo il sì alla 13esima per i pensionati, a far discutere in Parlamento è come finanziare le nuove rendite che a partire dal 2026 andranno versate a 2 milioni e mezzo di persone.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
Sul finanziamento della 13esima per i pensionati, il Parlamento appare già diviso ancora prima di iniziare a discuterne. Nel centro destra l’idea di aumentare i prelievi sui salari non piace.
Anche se chi sosteneva l’iniziativa accetta dal popolo punta ancora e sempre su questi prelievi.
Per molti, l’unica soluzione è quella di aumentare nuovamente l’IVA, perchè è una tassa che pagano tutti, anche i pensionati che adesso riuceveranno la tredicesima mensilità in più.
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Altri ancora per evitare nuove misure di risparmio vorrebbero allentare il freno all’indebitamento.
Per altri ancora il sistema pensionistico è sano, il fondo guadagna ogni anno 3-4 miliardi di franchi. Nel 2030 il fondo arriverà al record di 70 miliardi di franchi: ciò basterà per finanziare la 13esima fino quando ci sarà un compromesso.
Il tempo come sempre stringe, cosa succede se non si trova un compromesso, tenendo conto che aumenteranno anche le spese per la Confederazione
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