Le basi legali attuali non permettono alla Confederazione di versare alle regioni colpite dalle inondazioni della scorsa estate (tra cui soprattutto Ticino, Grigioni e Vallese) più di quanto promesso finora. Lo ha affermato oggi il Consiglio federale.
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Rispondendo per iscritto alle domande dei deputati ticinesi Giorgio Fonio (Centro), Greta Gysin (Verdi), Piero Marchesi (UDC) e Simone Gianini (PLR), il Governo ha ricordato che Berna può sostenere solo i costi per la riparazione delle opere di protezione danneggiate. Per farlo l’esecutivo ha già chiesto – lo scorso 13 settembre – al Parlamento di sbloccare un credito aggiuntivo di 56,5 milioni di franchi.
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È pronto in anticipo il ponte provvisorio che collega l’alta e la bassa Vallemaggia
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Questa cifra corrisponde alla valutazione dei bisogni effettuata dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) con i Cantoni. Da questa emerge che, per raggiungere un livello di sicurezza paragonabile a quello esistente prima del maltempo della scorsa estate, i Grigioni dovranno investire 12 milioni, il Ticino 21 (somma basata su una stima dei costi che il Cantone stesso ha presentato all’UFAM a metà agosto), il Vallese 74, Vaud 2 e Berna 10.
Calcolando che la Confederazione partecipa ai costi nella misura del 35%, tranne in Vallese dove questa quota raggiunge eccezionalmente il 55%, si arriva al totale citato di 56,5 milioni di franchi.
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L’analisi del nubifragio dello scorso giugno in Mesolcina ha rivelato che in alcuni casi le autorità hanno valutato in modo insufficiente i pericoli naturali e che in alcuni luoghi sono affluiti più detriti del previsto.
Un sostegno diretto in altri settori non è invece previsto. Come spiega lo spesso esecutivo: la Confederazione “non può fornire il proprio sostegno per danni ad altre infrastrutture, come quelle per la fornitura di acqua o impianti per il trattamento delle acque di scarico”.
Per quel che concerne i danni al settore primario, la Direttrice dell’UFAM e una rappresentanza del governo ticinese si sono già incontrati il 28 novembre a Bellinzona per discuterne.
Ecco i temi caldi che affronterà il Parlamento nella sessione estiva
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Finanziamento della 13esima AVS, congedo parentale e salari minimi sono solo alcuni dei temi scottanti che terranno impegnato il Parlamento nel corso della prossima sessione estiva che si terrà dal 2 al 20 giugno.
Le Giornate letterarie di Soletta, vetrina della letteratura svizzera
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La 47esima edizione delle Giornate letterarie di Soletta si apre oggi (venerdì 30 maggio). Fino a domenica si potrà assistere a più di 140 eventi.
Dopo Blatten anche due villaggi a valle pronti per una rapida evacuazione
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A causa del pericolo di una possibile ondata di piena proveniente dalla Lötschental dopo l'enorme frana di Blatten, la popolazione delle località a valle di Gampel e Steg deve prepararsi a una rapida evacuazione.
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Dopo il crollo del ghiacciaio che mercoledì ha distrutto gran parte del villaggio vallesano di Blatten, l’attenzione si concentra ora sul lago formatosi dietro ai detriti accumulatisi, che continua a ingrandirsi di ora in ora.
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Mercoledì pomeriggio sull'autostrada A2 prima del tunnel del San Gottardo si è formata una coda di 10 chilometri in direzione sud. Il ritardo causato da questo sovraccarico di traffico tra Erstfeld e Göschenen è arrivato fino a un'ora e 40 minuti.
Crolla il ghiacciaio di Blatten, frana sul villaggio
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Una grande porzione del ghiacciaio sovrastante Blatten (canton Vallese) si è staccata nel pomeriggio di mercoledì, precipitando a valle e seppellendo parte del villaggio, evacuato da diversi giorni.
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OK del Governo alla vendita dei Leopard 1, ma nessun trasferimento in Ucraina
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RUAG MRO può vendere alla Germania senza autorizzazione 71 dei 96 carri armati Leopard 1 A5, compresi accessori, che si trovano in Italia. È però escluso un trasferimento all'Ucraina.
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Un terzo della popolazione svizzera lamenta problemi finanziari
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Un terzo della popolazione svizzera lamenta problemi finanziari e molti temono che la situazione possa peggiorare sulla scia di un infortunio o dei continui aumenti dei premi della cassa malati.
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