Axpo si procura uranio dal Kazakistan per le centrali di Beznau e Leibstadt
Axpo gestisce le due centrali nucleari.
Keystone-SDA
Axpo si è assicurata l'uranio dal Kazakistan. Il gruppo energetico ha firmato il primo contratto di fornitura con la società mineraria kazaka Kazatomprom.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Axpo e Kernkraftwerk Leibstadt AG (KKL AG) hanno sottoscritto un contratto per la fornitura di concentrato di uranio naturale kazako per le centrali nucleari svizzere di Beznau e Leibstadt, si legge in un comunicato odierno di Kazatomprom. Una delegazione dell’azienda kazaka si è recata in Svizzera a questo scopo.
La firma del contratto con Kazatomprom, il più grande produttore di uranio al mondo, è di importanza strategica, ha dichiarato Bruno Zimmermann, responsabile dei combustibili nucleari presso Axpo, citato nel comunicato. L’approvvigionamento di combustibile sarà così assicurato e ulteriormente diversificato.
Prime consegne dal 2026
In futuro non verranno utilizzati fornitori russi nella catena di approvvigionamento, si legge in un comunicato separato di Axpo. Dopo lunghe trattative, il gruppo ha concluso nuovi contratti di approvvigionamento di combustibile con società attive nell’estrazione di uranio del Canada e del Kazakistan.
L’uranio sarà ulteriormente trattato in Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti. Con i nuovi contratti, Axpo acquista direttamente dai leader del mercato occidentale.
Le prime consegne previste dai nuovi contratti avverranno a partire dal 2026, indica Axpo. Per le riserve, a partire dal 2022 la fornitura di combustibile per Leibstadt e Beznau non dipende più da fonti russe.
L’uranio è estratto solo in pochi Paesi al mondo e l’arricchimento necessario per l’energia nucleare è ancora più raro. Una gran parte delle esportazioni globali di uranio arricchito proviene dalla Russia. Tuttavia, la guerra in Ucraina e le sanzioni contro la Mosca hanno portato a cambiamenti nei mercati. Molti gestori di centrali nucleari hanno quindi dovuto riorientarsi e rifornirsi di uranio dall’Australia e dal Canada, ad esempio.
Nel dicembre 2024 Axpo aveva dichiarato all’agenzia AWP che una parte dell’uranio russo veniva ancora utilizzato negli elementi di combustibile delle centrali nucleari di Beznau e Leibstadt. Tuttavia, i nuovi contratti vengono stipulati solo senza il coinvolgimento della Russia.
Zurigo avrà un tribunale per controversie commerciali internazionali
Questo contenuto è stato pubblicato al
In futuro le imprese internazionali potranno risolvere le loro controversie a Zurigo: verrà infatti istituita una "Zurich International Commercial Court" (ZICC) presso l'Handelsgericht, il tribunale commerciale. Se necessario i casi saranno discussi in inglese.
Inchiesta Vaticano, prosciolto giurista svizzero accusato di corruzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un giurista 53enne svizzero, che in passato ha ricoperto posizioni di rilievo presso l'autorità di vigilanza finanziaria del Vaticano, è stato prosciolto mercoledì dal tribunale distrettuale di Zurigo dall'accusa di corruzione di pubblici ufficiali stranieri e altri reati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Donald Trump è sempre più sotto pressione da parte di una fetta della sua base elettorale, che lo accusa di non aver mantenuto le promesse di trasparenza.
Inchiesta sull’urbanistica a Milano, indagato anche il sindaco Beppe Sala
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una vasta inchiesta sull'urbanistica di Milano vede tra le persone indagate anche il sindaco della città Beppe Sala.
Il 27% della popolazione svizzera si aspetta un peggioramento delle finanze personali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un adulto su quattro in Svizzera prevede un peggioramento della propria situazione finanziaria quest'anno rispetto al 2024. Inoltre, quasi una persona su tre fa fatica a coprire tutte le spese, secondo un sondaggio di Comparis.
Swatch, crollano utile e fatturato nel primo semestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swatch ha visto le vendite e gli utili calare nettamente nel primo semestre, più di quanto si aspettassero gli analisti, sulla scia della debolezza del mercato cinese. Malgrado ciò la borsa ha reagito in modo positivo.
Migliorano le previsioni per Novartis, vendite in crescita
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gigante della farmaceutica Novartis ha registrato un'importante crescita del fatturato nel secondo trimestre. Il gruppo basilese ha aumentato le previsioni in materia di risultato operativo.
La diga della Grande Dixence è inaccessibile dopo una frana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una grande frana si è verificata sabato nel settore della Grande Dixence. La diga è ora inaccessibile dalla strada. Il Comune di Hérémence e il Canton Vallese hanno preso provvedimenti per mettere in sicurezza il sito.
Brienz, sempre più residenti pronti a lasciare il villaggio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sempre più persone che abitano a Brienz o che vi hanno una casa di vacanza si dicono disposte a trasferirsi altrove.
La forza distruttiva delle colate detritiche è meglio compresa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team di ricerca del Politecnico federale di Zurigo ha studiato le colate detritiche in Vallese con una precisione senza precedenti. Grazie a misurazioni ad alta risoluzione, è riuscito a identificare fattori inspiegabili che determinano la loro forza distruttiva.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Axpo rinuncia al credito quadro di 4 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il credito quadro di 4 miliardi di franchi concesso al gruppo energetico Axpo nell'autunno 2022 è stato annullato dal DATEC.
Mercato dell’energia, Berna sostiene Axpo con 4 miliardi di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per non compromettere l'approvvigionamento energetico il Consiglio federale accorda ad Axpo una linea di credito di quattro miliardi di franchi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.