Alluvioni in Ticino e Vallese, un aiuto considerevole è arrivato dall’esercito
L'aiuto dell'esercito è stato fondamentale per le regioni colpite dal maltempo.
Keystone / Ti-Press / Alessandro Crinari
È stato "considerevole" l'aiuto fornito dall'esercito a Ticino e Vallese, duramente colpiti dalle recenti alluvioni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Lo sottolineano giovedì le stesse forze armate in una notaCollegamento esterno, stilando un bilancio dettagliato e precisando che complessivamente hanno prestato 3439 giorni di servizio d’appoggio e 87 ore di volo.
Per il Vallese sono stati contati 2675 giorni di servizio a terra e 11 ore di volo, mentre per quanto riguarda il cantone sudalpino i giorni di servizio svolti in Vallemaggia sono stati 764 e le ore di volo 76. L’intervento, richiesto dalle autorità, è andato ad aggiungersi a quelli forniti dai cantoni.
Dato che il servizio d’appoggio è durato complessivamente più di tre settimane, il Consiglio federale presenterà al Parlamento un rapporto sull’impiego, in adempimento all’articolo 70 della legge militare, prosegue il comunicato.
Per quanto riguarda il Ticino, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha approvato due richieste di prolungamento, tanto che il servizio è durato dal 30 giugno al 28 luglio.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Maltempo, prorogato l’intervento dell’esercito in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Esercito prolunga fino al 28 luglio l’impiego di aiuto militare in caso di catastrofe in Ticino per poter concludere la costruzione del ponte a Cevio e ripristinare le strade di Val Bavona e Lavizzara.
I militi hanno costruito, per sostituire il ponte di Visletto distrutto dalle intemperie, un ponte d’emergenza del tipo Mabey lungo 61 metri, in modo da rendere nuovamente accessibili al traffico la Val Bavona e la Val Lavizzara.
Sono inoltre state sostenute le forze d’intervento civili nel ripristino di infrastrutture d’importanza vitale. In Ticino le Forze aeree hanno trasportato 695 persone e 63,2 tonnellate di materiale. In conformità con le disposizioni dell’ordinanza in materia, il 5 agosto l’esercito ha avviato in Vallemaggia ulteriori lavori che dureranno fino al 17 settembre.
In Vallese l’impiego è durato dal 30 giugno al 10 luglio. Sono stati svolti interventi di pompaggio e lavori di sgombero a Sierre-Chippis, Saas Grund, Val d’Anniviers, Reckingen e Münster. Di notte, le truppe sono state tenute in stato di prontezza per illuminare le piazze sinistrate a favore delle forze di intervento civili.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.
L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.
I ghiacciai svizzeri hanno perso la massa accumulata durante l’inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo le prime stime, la neve e il ghiaccio accumulati dai ghiacciai svizzeri durante l'inverno si sono ormai sciolti. Da venerdì hanno continuato a perdere massa.
Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.
La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Maltempo, prorogato l’intervento dell’esercito in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Esercito prolunga fino al 28 luglio l’impiego di aiuto militare in caso di catastrofe in Ticino per poter concludere la costruzione del ponte a Cevio e ripristinare le strade di Val Bavona e Lavizzara.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Molte delle regioni svizzere colpite in questi ultimi giorni dalle intemperie vivono anche grazie al turismo. La stagione estiva si annuncia molto difficile.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.