Per la Procura federale il presunto militante dello Stato Islamico (ISIS), la cui domanda d'asilo in Svizzera era stata respinta, progettava un attentato in Francia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Sostegno e partecipazione al gruppo terroristico vietato Stato islamico (ISIS). È l’accusa principale promossa dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC) presso il Tribunale penale federale di Bellinzona nei confronti di un cittadino algerino di 51 anni, che si trova attualmente in carcere.
L’uomo, spiega un comunicato del MPC, avrebbe cercato di recarsi dall’Algeria in Siria, passando dalla Turchia, per unirsi all’ISIS come combattente. Non essendo riuscito nel suo intento avrebbe viaggiato dalla Turchia verso l’Europa e la Svizzera per mettersi in contatto con altri membri e sostenitori dello Stato islamico.
Dopo essere giunto nella Confederazione nel dicembre 2021, l’uomo ha presentato una domanda di asilo, che è stata successivamente respinta. All’algerino è stato ordinato di lasciare la Svizzera.
Poco dopo – nel marzo 2022 – è stato arrestato su ordine del MPC e posto in carcerazione preventiva. Dalla fine del 2023 sta scontando anticipatamente la pena.
L’algerino avrebbe pianificato a nome dell’ISIS un attentato terroristico in Europa, considerando la Francia come possibile obiettivo. L’imputato era anche in possesso di rappresentazioni di atti di cruda violenza.
Il MPC accusa inoltre l’imputato di indottrinamento di diverse persone all’ideologia dell’ISIS. Avrebbe mandando, tramite i suoi profili Facebook, oltre 100 video, foto e messaggi inneggianti al gruppo terroristico. È inoltre accusato di aver avuto conversazioni via chat con diverse persone a questo proposito.
Formalmente, l’algerino è accusato di violazione dell’articolo 2 della legge federale che vieta i gruppi “Al-Qaïda” e “Stato islamico” nonché le organizzazioni associate, di partecipazione a un’organizzazione terroristica (articolo 260ter del codice penale) e di rappresentazioni di atti di cruda violenza (articolo 135).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un fronte freddo ha fatto scendere la notte scorsa il limite delle nevicate in Svizzera al di sotto dei 2000 metri. Di conseguenza diversi passi alpini sono stati chiusi nelle prime ore di questa mattina.
Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre, il numero di camion che hanno attraversato le Alpi sulle strade svizzere è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo quasi il mezzo milione di transiti.
La polizia zurighese si affida all’intelligenza artificiale per stanare i terroristi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia cantonale zurighese punta sull'IA per rintracciare i terroristi su Internet e prevenire gli attacchi. Questo strumento aiuterà le forze dell'ordine a vagliare i dati contenuti nei forum, che siano aperti o chiusi.
Politecnico di Zurigo: tra record di iscrizioni e aumenti delle rette
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giorno in cui il prestigioso istituto rende noto il numero di iscritte e iscritti - 27'000 in totale - la Camera dei Cantoni ha deciso di seguire il Consiglio nazionale decidendo di triplicare la quota per studenti e studentesse in arrivo da altri Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'aumento dei prezzi e le entrate commerciali in ribasso obbligano il servizio pubblico a risparmiare 50 milioni di franchi nel 2025. In tale contesto l'antenna francofona ha annunciato oggi economie per 10 milioni e la soppressione di posti di lavoro.
Esperti “giocano a bocce” per simulare la caduta di massi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per meglio capire il movimento delle cadute di rocce e massi, esperte ed esperti del settore si sono ritrovati sul Weissfluhjoch, nel Canton Grigioni, per lanciare grossi blocchi di cemento arancioni giù per un pendio.
L’aggressore di Davos dovrà presto lasciare la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il richiedente l'asilo che insieme ad un altro avevano aggredito un giovane turista ebreo verrà allontanato dal Paese: la notizia è stata data ai microfoni della RSI.
A Roma si indaga sull’acquisizione di Vodafone da parte di Swisscom
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swisscom è oggetto di un inchiesta da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per quanto concerne l'acquisizione di Vodafone Italia.
I Verdi liberali avviano la procedura per espellere Sanija Ameti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come richiesto dal partito nazionale, i Verdi liberali zurighesi hanno avviato la procedura di espulsione di Sanija Ameti, finita di recente nella bufera per aver sparato a un dipinto raffigurante Gesù e la Madonna.
Lupi in Vallese, la Confederazione limita il loro abbattimento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per il momento, in Vallese solo uno dei quattro branchi di lupi di cui il Cantone aveva chiesto l'eliminazione preventiva potrà essere abbattuto.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Procura federale, preoccupano terrorismo e cybercriminalità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il procuratore generale Stefan Blättler prevede un ulteriore incremento del numero di procedimenti per terrorismo e della cybercriminalità e chiede alla politica che le autorità giudiziarie vengano dotate di "strumenti al passo con i tempi".
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.