Zimbabwe, si è dimesso Robert Mugabe
Il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe ha rassegnato le dimissioni martedì, con una lettera inviata allo speaker del Parlamento, come previsto dalla Costituzione. La missiva è giunta alle Camere mentre era già in corso la procedura di destituzione dell'anziano capo di Stato.
Questo contenuto è stato pubblicato il 21 novembre 2017 - 21:10L’ex vicepresidente Emmerson Mnangagwa, silurato dal clan di Mugabe nelle scorse settimane, rileverà il posto di presidente entro 48 ore: lo ha riferito una fonte ufficiale del partito di governo Zanu-Pf.
La letturaLink esterno delle dimissioni all’Assemblea nazionale, dopo 37 anni al potere e una settimana di caos nello Zimbabwe, ha scatenato gli applausi all’interno del Parlamento e i festeggiamenti per le strade della capitale Harare.
Robert Mugabe ha dunque ceduto alle pressioni dei militariLink esterno, di Zanu-Pf Link esternoe del Paese: "La decisione è stata motivata dal mio desiderio di assicurare un trasferimento di potere senza intoppi, pacifico e non violento".
Dopo l’intervento dell’esercito, una settimana fa, il più anziano capo di Stato al mondo (93 anni) era stato messo agli arresti domiciliari e aveva man mano perso i suoi sostenitori.
Un tempo eroe della guerra d’indipendenza, termina il suo mandato con la fama di dittatore che ha imbavagliato l’opposizione e con l’accusa di aver rovinato l’economia.
Deputati e senatori, martedì, erano riuniti in un congresso straordinario per discutere una mozione di impeachment.
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