Schengen si allarga a Georgia e Ucraina
Servirà però il consenso di tutti e 28 gli Stati membri dell'Unione europea e servirà - soprattutto - che Kiev e Tblisi rispettino dei precisi parametri tecnici
Questo contenuto è stato pubblicato il 22 maggio 2015
Tra qualche anno allo spazio Schengen (dunque pure in Svizzera) dovrebbero poter accedere anche i cittadini ucraini e georgiani senza bisogno di visto. Questo almeno è quanto ha lasciato intendere il presidente del consiglio europeo Donald Tusk durante la conferenza stampa di chiusura del vertice di Riga, in Lettonia, dove i 28 paesi membri dell'Unione europea hanno incontrato i 6 paesi del partenariato orientale: quindi Ucraina e Georgia appunto ma anche Moldavia, Bielorussia, Armenia e Azerbaijan.
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