Il premier greco Alexis Tsipras ha duramente criticato l’Unione Europea per l’incapacità a gestire il dramma migranti. Il Mar Egeo, in pochi giorni, è stato teatro di una serie di naufragi che ha portato alla morte di oltre 50 migranti, in gran parte bambini.
Altre centinaia sono state ripescate dall’acqua, in stato d’ipotermina. Intanto, la pressione resta altissima alla frontiera tra Slovenia e Austria, altro punto caldo sull’ormai nota rotta balcanica.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Naufragi in Grecia, annegati altri 22 migranti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte di venerdì, al largo delle isole della Grecia ci sono stati altri due naufragi di barconi carichi di migranti. Si parla di almeno 22 morti annegati, di cui 13 bambini. Drammi che si aggiungono alla serie di naufragi avvenuti tra mercoledì e giovedì. Il deteriorarsi delle condizioni meteo pesa sulla sorte dei migranti.…
Migranti, 38 dispersi dopo il naufragio a largo di Lesbo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Trentotto persone sono date per disperse dopo il naufragio di un barcone di migranti mercoledì sera, al largo dell’isola greca di Lesbo. Alle prime ore di giovedì, un elicottero di Frontex si è alzato in volo per unirsi alle ricerche della guardia costiera a nord dell’isola, dopo il drammatico salvataggio di 242 persone. Almeno tre…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.