Lotta ai padroncini
Una sessantina di misure per combattere la concorrenza sleale
Altri sviluppi
Intervista_Rizzi.mov
Quasi 60mila frontalieri ogni giorno entrano dall’Italia in Ticino per motivi di lavoro. Non solo. Il 46% dei lavoratori in Ticino sono stranieri (compresi i residenti). A questi numeri vanno poi aggiunti i cosiddetti padroncini e lavoratori distaccati che in totale nel 2012 hanno prestato oltre 290mila giornate di lavoro. Secondo gli ambienti economici ticinesi, padroncini e lavoratori distaccati – con la loro concorrenza spesso sleale – distorcerebbero il mercato del lavoro ticinese. In breve, in Ticino la presenza di lavoratori distaccati, padroncini e frontalieri rappresentano un problema per il mondo del lavoro di non facile risoluzione.
Riccardo Franciolli
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.