In Svezia al rogo il Corano, i Paesi arabi insorgono
All'indomani del rogo del Corano avvenuto fuori dalla moschea di Stoccolma, si sono susseguite giovedì le proteste per il vilipendio del Corano da parte delle autorità dei Paesi arabi. Voci di propteste si sono levate in Egitto, Kuwait, Siria, Libano, Emirati arabi uniti e Palestina. In particolare il Cairo ha condannato quello che ha definito "un gesto vergognoso e una provocazione per i sentimenti dei musulmani".
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Contenuto esterno
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Relazioni italo-svizzere
150 anni di cittadinanza svizzera per Cavaione, la storia di un villaggio senza patria
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Frodi su vini AOC Valais, 45 mesi di prigione per Cédric Flaction
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale cantonale vallesano ha condannato martedì in appello l'enologo Cédric Flaction a 45 mesi di prigione da scontare per truffa, amministrazione infedele, falsità in documenti e istigazione a falsità in documenti.
Ancora nessuno sviluppo nel caso dell’ex giudice grigionese condannato per violenza carnale
Questo contenuto è stato pubblicato al
A oltre 300 giorni dalla sentenza, le parti coinvolte nel processo all'ex giudice del Tribunale amministrativo retico condannato per violenza carnale contro l'ex praticante non hanno ancora ricevuto le motivazioni. Il passo è obbligatorio per impugnare il verdetto.
Il trasferimento preventivo degli abitanti di Brienz costerà più di 55 milioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il trasferimento volontario degli abitanti del villaggio grigionese di Brienz/Brinzauls, minacciato da un'enorme frana, dovrebbe costare 55,6 milioni di franchi. È la stima del Governo retico sulla base dell'interesse manifestato finora.
Swisscom, la COMCO archivia la seconda inchiesta sull’abuso di posizione dominante
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione federale della concorrenza (COMCO) ha archiviato la seconda delle sue due inchieste contro Swisscom per abuso di posizione dominante nel campo della connessione a banda larga per i clienti commerciali.
Per il Nazionale, l’effettivo dell’esercito va reso più flessibile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il limite massimo di effettivi in grigioverde - ora 140'000 soldati - va stralciato dall'ordinanza sull'organizzazione dell'esercito (OEs) per dare all'armata maggiore flessibilità.
Il Tribunale federale ha accolto 1’200 persone per i suoi 150 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel fine settimana circa 1'200 persone hanno visitato il palazzo di giustizia di Mon Repos a Losanna: giudici e collaboratori erano a disposizione del pubblico per rispondere alle domande.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 16enne Cla Meier ha vinto l'edizione di quest'anno dello "Knabenschiessen", la tradizionale gara di tiro degli adolescenti zurighesi.
Una serie di monete d’argento per celebrare l’aviazione svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ha coniata Swissmint, la prima sarà disponibile dal 18 settembre sul negozio online della Zecca federale, annuncia questa in un comunicato odierno, ed è dedicata ai "Pionieri dell'aviazione svizzera".
Temu apre la piattaforma per i commercianti svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso cinese del commercio online Temu apre anche in Svizzera un canale di vendita secondo il modello "Local-to-Local".
Il sindacato Unia denuncia importanti divari salariali
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso i quadri dirigenti delle grandi imprese svizzere hanno guadagnato 143 volte più dei loro impiegati meno remunerati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Distribuzione del Corano da vietare nei comuni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lies (dal tedesco: leggi!) è un’organizzazione salafita islamica che predica e distribuisce il Corano per strada. A livello federale, e in alcuni comuni, la possibilità di vietarglielo è molto dibattutaCollegamento esterno. Una campagna anticostituzionale Ora, secondo la conferenza intercantonale dei Dipartimenti di giustizia e polizia, la campagna di Lies è anticostituzionale perché accostata ad azioni di radicalizzazione e…
Questo contenuto è stato pubblicato al
I tre imputati sono il presidente del Consiglio Nicolas Blancho, il responsabile della comunicazione Qaasim Illi e Naim Cherni, un tedesco membro dell’associazione islamica che vive a Berna. Al responsabile del “dipartimento per la produzione culturale” del Consiglio Abdel Azziz Qaasim Illi si contesta di aver effettuato video con un alto rappresentante di al-Qaida in…
Zurigo vuole vietare le azioni di distribuzione del Corano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il cantone, le azioni di distribuzione del testo sacro hanno il solo scopo di reclutare affiliati, incitandoli a sostenere attività illegali e andrebbero dunque vietate dai comuni. Lo Stato non è obbligato a mettere a disposizione le proprie piazze per organizzazioni le cui idee sono in contrasto con i valori locali. È sulla base…
Lecito multare chi salta nuoto per motivi religiosi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La coppia aveva motivato il suo veto –nell’agosto 2008, quando le bambine avevano rispettivamente sette e nove anni- con la volontà di educare le figlie conformemente ai precetti del Corano. I corsi di nuoto misti, avevano inoltre osservato, sono incompatibili con il senso del pudore che desideravano inculcare alle figlie ancor prima della pubertà. Nella…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.