Il primo ministro britannico Rishi Sunak in un laboratorio dell'Univeristà di Warwick.
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Il Regno Unito, diversamente dalla Svizzera, ha trovato un accordo con l’Ue per partecipare al programma dell'Ue per la ricerca Horizon Europe e al programma europeo di osservazione della terra Copernicus.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
La base dell’associazione del Regno Unito a questo programma è l’accordo di commercio e cooperazione, entrato in vigore nel 2021. Esso regola le nuove relazioni tra le due parti dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea.
L’accordo contiene un paragrafo che afferma esplicitamente “il proseguimento della partecipazione” di Londra al programma. Tuttavia, a causa di divergenze sulle intese commerciali in Irlanda del Nord, la Commissione europea si era rifiutata di negoziare l’accordo sulla ricerca.
Con l’accordo cosiddetto di Windsor, concluso lo scorso il 27 febbraio, si è finalmente trovata una soluzione alla questione dei controlli alle frontiere in Irlanda del Nord, aprendo così la strada ai negoziati su Horizon Europe.
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I bilaterali come base
Anche la Svizzera può avvalersi di una base giuridica che risale ai bilaterali I del 1999. L’accordo di ricerca concluso allora con l’Ue autorizza la Svizzera a partecipare al sesto programma quadro di ricerca dell’Ue, l’antecedente di Horizon Europe. Mentre Berna lo considera vincolante per la partecipazione agli ulteriori programmi di ricerca dell’Ue, Bruxelles vede le cose diversamente.
La Commissione europea intende avviare negoziati sulla partecipazione della Svizzera al programma solo quando constaterà progressi sufficienti nelle discussioni sulle questioni istituzionali.
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Questione politica
La questione dell’associazione della Svizzera a Horizon Europe non può essere chiarita a livello giuridico: resta una questione politica. La posizione della Commissione europea non cambia: il caso del Regno Unito non ha nulla a che vedere con quello della Svizzera.
La Svizzera non ha quindi altra scelta se non quella di portare avanti i colloqui esplorativi al fine di adottare rapidamente un mandato negoziale. Molti esperti sperano che, una volta superata questa fase, la Commissione europea darà il via libera all’avvio dei negoziati su Horizon Europe.
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