Una sentenza emessa da una corte d'appello nel Michigan rischia di ostacolare le strategie della Nestlé negli Stati Uniti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera/spal con RSI (Tg del 6.12.2019)
Gli abitanti di Osceola Township, piccola cittadina rurale a 320 km da Detroit, si sono infatti messi di traverso al progetto di potenziamento dell’impianto di pompaggio sul fiume Twin Creek deciso per aumentare le bottiglie commercializzate nel lucroso mercato delle acque minerali. E hanno vinto il ricorso contro la multinazionale di Vevey, accusata di prosciugare – con il previsto prelievo di 400 galloni al minuto al posto degli attuali 250 per la produzione dell’Ice Mountain, il corso d’acqua, con conseguenze irreversibili sulla locale falda acquifera.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Nestlé, in Michigan è Davide contro Golia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gigante dell’alimentare con sede a Vevey, nel canton Vaud, ha iniziato a pompare acqua nella regione nei primi anni del 2000, per venderla con il marchio Ice Mountain. Presentata come fonte sorgiva, l’acqua è più costosa di quella purificata. La Nestlé vorrebbe aumentare le capacità di pompaggio dell’impianto, passando dai 950 litri al minuto…
Per i giudici infatti l’acqua minerale in bottiglia non costituisce un bene pubblico essenziale meritevole di particolare tutela. Oltre a rinunciare ai suoi programmi di espansione in questo ramo la Nestlé è ora confrontata con il rischio concreto di possibili ripercussioni negative anche in altri stabilimenti nordamericani.
Contenuto esterno
A irritare la comunità agricola e l’associazione Michigan citizen for water conservation era stata soprattutto la notizia secondo cui la multinazionale svizzera, proprietaria di 49 marchi di acque (tra i quali figurano anche Acqua Panna e San Pellegrino), pagherebbe solo 200 dollari allo Stato del Michigan per lo sfruttamento delle acque. Una cifra per lo meno inadeguata se si considera che questo tipo di mercato sta vivendo una tumultuosa crescita e che ha un giro d’affari di 16 miliardi di dollari.
Contenuto esterno
Da parte sua il gruppo vodese ha sottolineato che versa 2,4 milioni di dollari di tasse e dà lavoro a 280 persone mentre la scarsa portata dei fiumi sarebbe da addebitare non alle sue attività estrattive ma ai numerosi bacini degli impianti idroelettrici a monte.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Nestlé delocalizza, tagli in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La ristrutturazione rientra nel quadro di un esame completo della struttura informatica della multinazionale. L’idea è quella di concentrare le attività nel centro di competenza tecnologico di Barcellona. La capitale catalana è infatti considerata un polo di innovazione digitale. Nestlé vuole accelerare la digitalizzazione e “reagire rapidamente alla continua evoluzione nell’informatica”. Il gruppo vuole accedere…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso alimentare Nestlé festeggia 150 anni e si regala «Nest», che vuole essere una piattaforma di dialogo tra le diverse epoche. Nestlé sottolinea che non si tratta di un museo ma di una fabbrica di ricordi, di emozioni e di conoscenze aperte al futuro. Una storia, quella di Nestlé, che ha attraversato diverse epoche.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Gran Bretagna un litro di Schweppes contiene sei zollette di zucchero. In Svizzera, la stessa bevanda, contiene undici zollette. La differenza è ancora più marcata nel caso della Fanta Orange: la versione elvetica ne contiene 13 pezzi, quella britannica sei. La classica Coca-Cola resta invece fedele alla sua ricetta anche nel Regno Unito e…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.