Tragedia sul lavoro in Turchia. L'esplosione in una miniera di carbone avvenuta venerdì nel nord-ovest del Paese ha provocato la morte di 41 minatori. Il nuovo bilancio, definitivo, è stato aggiornato dal ministro degli Interni, Suleyman Soylu, che si trova sul luogo del disastro. "Abbiamo contato un totale di 40 morti. 58 minatori sono riusciti a salvarsi", ha detto Soylu, mentre il ministro dell'Energia Fatih Donmez ha dichiarato in lacrime che "ci stiamo avvicinando alla fine delle operazioni di salvataggio".
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
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L’esplosione è avvenuta in una miniera nella città di Amasra, sul Mar Nero. Le squadre di soccorso stanno lavorando per salvare decine di lavoratori intrappolati in gallerie a 300 e 350 metri sotto il livello del mare. Secondo il ministro degli Interni turco Suleyman Soylu, erano 110 i minatori nel sottosuolo al momento dell’esplosione.
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