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Verso test di depistaggio di massa a Wuhan

Bambina con mascherina
Wuhan, epicentro della pandemia di coronavirus, è la città cinese dove la malattia ha fatto più vittime. Copyright 2020 The Associated Press. All Rights Reserved.

Le autorità di Wuhan, epicentro della pandemia di coronavirus, hanno deciso di testare tutti i cittadini per evitare una seconda ondata della malattia. La notizia, riportata da diversi media, segue l'annuncio di sei casi rilevati nell'ultima settimana nella città dopo oltre un mese senza nuovi contagi.

Ciascuno dei 13 distretti della città di 11 milioni di abitanti ha 10 giorni di tempo per preparare il depistaggio, secondo una circolare della municipalità. Il termine richiesto per effettuare il test a tutta la popolazione non è chiaramente precisato.

I nuovi malati individuati sono degli anziani che vivono in una stessa struttura nel distretto di Dongxihu.

Wuhan, dove l’epidemia è apparsa alla fine dello scorso anno è stata messa in quarantena il 23 gennaio. Dopo il drastico calo dei contagi, la misura è stata revocata l’8 aprile.

Secondo le cifre ufficiali, nella città sono morte 3’895 persone. A livello nazionale l’ultimo decesso è stato segnalato a metà aprile. Il servizio della Radiotelevisione svizzera:

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