Il presidente della Confederazione svizzera Alain Berset ha aperto lunedì a Ginevra i lavori dell'Assemblea paesi membri dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che metterà a punto un piano per salvare 29 milioni di vite entro il 2023.
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tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 21.05.2018)
Fino a sabato 26 maggio, i delegati di 194 paesi elaboreranno le strategieCollegamento esterno per i prossimi cinque anni a partire dalla bozza di programma presentata da Tedros Adhanom Ghebreyesus, eletto al vertice dell’OMS nel 2017.
Il direttore generaleCollegamento esterno punta sulla strategia “dei tre miliardi”: un miliardo di persone in più dovrebbe beneficiare della copertura sanitaria di base, un miliardo in più essere meglio protetto dalle emergenze e un altro miliardo avere accesso a una vita più sana.
Più veloce negli interventi
La stretta attualità porta tuttavia sull’allarme per i nuovi focolai di Ebola nella Repubblica democratica del Congo.
“Abbiamo nuovi casi di Ebola in centri urbani, ma posso dire che possiamo trattarli molto meglio di quanto abbiamo potuto fare nel 2014”, ha assicurato Ghebreyesus. “Sono felice di comunicare che la vaccinazione è già iniziata”.
L’OMS, in passato, è stata criticata per la lentezza dei suoi interventi e l’opacità del suo operato.
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Alain Berset, nell’aprire la 71esima Assemblea, che segna i 70 anni dell’Organizzazione, si è congratulato per il giubileo. “L’OMS ha raggiunto grandi successi con tenacia”, ha detto, prima di evocare la lotta all’AIDS, i vaccini contro l’influenza e la difesa della sanità a prescindere dalla situazione culturale, sociale e finanziaria.
Crisi come quelle legate all’ebola o al virus Zika hanno però mostrato che “certe volta è difficile trovare delle risposte”, ha osservato il presidente della Confederazione. Per questo è stata ribadita la necessità di compiere sforzi ancora maggiori.
“Nuovo direttore convincente”
Berset -che a Ginevra ha in programma colloqui bilaterali con i ministri della Sanità di Francia, Germania e Canada, nonché con il presidente ruandese Paul Kagame- ha valutato positivamente il discorso di Ghebreyesus di fronte all’Assemblea.
“Parla sinceramente, in modo molto diretto, insomma uno stile adeguato. Ora ovviamente si tratta di vedere gli sviluppi concreti. La Svizzera ha sempre sostenuto l’OMS, è anche nel nostro interesse ad esempio che le crisi sanitarie si risolvano prima possibile. Sì, stamane il direttore è stato molto convincente.”
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