Fratelli d’Italia nella bufera a causa di affermazioni razziste e antisemite
Il movimento giovanile di Fratelli d'Italia è nella bufera in seguito alla diffusione di un'inchiesta giornalistica svolta dal portale fanpage.it.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con RSI
Fanpage.it, il sito d’informazione online più letto in Italia (stando a una recente classifica stilata da Reuters), ha condotto un’inchiesta tra le fila del movimento giovanile del partito di destra Fratelli d’Italia dalla quale è emerso che i sostenitori del movimento inneggiano al fascismo e che tra di loro sono molto diffusi razzismo e antisemitismo.
Una giornalista di Fanpage si è finta militante di Gioventù Nazionale (GN) – questo il nome del movimento giovanile del partito della premier italiana Giorgia Meloni – ed è riuscita a infiltrarsi e partecipare a riunioni, incontri a porte chiuse e assemblee politiche dalle quali è emerso che i simpatizzanti non hanno freni. Insulti a persone di colore ed ebree o a quelle affette da handicap, espressi a voce o scritti in diverse chat rivolti anche ai membri del loro stesso partito. È il caso, per esempio, della senatrice Ester Mieli, ex portavoce della comunità ebraica di Roma ed eletta in Parlamento. In un video si sente la presidente del GN Pinciano (un quartiere di Roma) Flaminia Pace dire, divertita, che dopo aver mancato di rispetto alla comunità ebraica in privato, ha scritto un comunicato di elogio dell’operato di Mieli.
In seguito alla diffusione dell’inchiesta, uno dei più alti esponenti del partito, Ignazio La Russa, che è anche presidente del Senato, ha parlato, in un post su Facebook, di “frasi inaccettabili (…) che vanno contro i valori del nostro partito”.
Contenuto esterno
Nel frattempo due esponenti di GN hanno dato le dimissioni, ma per l’opposizione non basta. Già negli scorsi giorni – dopo la prima puntata dell’inchiesta – la segretaria del Partito democratico (PD) Elly Schlein aveva puntato il dito contro la premier Meloni: “Che cosa aspetta a cacciarli dal suo partito?”, ha dichiarato, durante un convegno.
Secondo il PD, l’inchiesta di Fanpage rivela quanto l’opposizione denuncia da tempo, ovvero che le radici neofasciste dei Fratelli d’Italia sono ancora ben presenti. Il movimento di destra però ha ribadito che “non c’è spazio per razzismo e fascismo nel nostro partito”, promettendo interventi nei confronti dei militanti coinvolti.
Quattro nuove imprese su cinque in Svizzera hanno un solo impiego
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quattro nuove imprese su cinque hanno un solo impiego e in generale le nuove realtà sopravvivono meno rispetto a quelle più grandi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2023 è stato un anno di ripresa per i musei svizzeri. In questi dodici mesi sono stati registrati 14,95 milioni di ingressi, il che rappresenta un aumento del 5% rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia.
Nella Svizzera tedesca il prezzo medio del caffè al bar supera ormai 4,50 franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il prezzo di un caffè nei ritrovi pubblici a nord delle Alpi è aumentato di nove centesimi rispetto al 2023 ed è ormai in media di 4,58 franchi.
Al via la sessione invernale delle Camere federali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Prende oggi avvio la sessione invernale delle Camere federali (fino al 20 dicembre) con numerosi temi in agenda che toccano un po' tutti i rami dell'amministrazione.
Svizzeri non vogliono mance obbligatorie, sondaggio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le mance obbligatorie non fanno l'unanimità fra gli svizzeri. Oltre due terzi non vogliono includere tale voce nei costi della consumazione, secondo un sondaggio 20 Minuti/Tamedia. Quasi la metà è per una soppressione.
Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non vi saranno salari minimi nelle città di Zurigo e Winterthur: il Tribunale amministrativo del Cantone di Zurigo ha annullato l'ordinanza in materia. La corte ha giustificato la decisione argomentando che essa è in contrasto con il diritto cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come deciso alla fine dello scorso anno, l'accordo di cooperazione tra l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN) e la Russia termina a fine novembre.
Un terzo dei dipendenti in Svizzera è sull’orlo dell’esaurimento
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera la percentuale di dipendenti costantemente sull'orlo dell'esaurimento è ai massimi storici: si parla di uno su tre. È quanto emerge dal "Barometro delle condizioni di lavoro", un'indagine condotta annualmente dal sindacato Travail.Suisse in collaborazione con la Scuola universitaria professionale di Berna.
Le dieci famiglie più ricche che vivono in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Podio immutato rispetto allo scorso anno nella speciale classifica dei 300 più ricchi della Svizzera, stilata dalla rivista economica Bilan. Al primo posto resta Gérard Wertheimer, proprietario con il fratello Alain della casa di moda Chanel, seguito dagli Hoffmann (La Roche) e da Klaus-Michael Kühne (Kühne+Nagel).
Rapporto remunerazione aziende, in Svizzera si dice più spesso no
Questo contenuto è stato pubblicato al
La quota di azionisti che in Svizzera respinge i rapporti sulle remunerazioni dei dirigenti aziendali è più ampia che altrove in Europa: è la conclusione cui giunge Swipra, una fondazione che si batte per gli investimenti orientati a valori sostenibili.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione della visita di stato in Svizzera del presidente della Repubblica, il Quotidiano ha dedicato l’approfondimento agli Italiani che vivono in Ticino.
I dieci anni di Fratelli d’Italia, dal PdL al governo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nato solo dieci anni fa Fratelli d'Italia è diventato il primo partito in Italia e la sua leader ha assunto da meno di due mesi la guida del Paese.
Conosciamo più da vicino i sostenitori di Fratelli d’Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fratelli d'italia è in testa ai sondadggi. Quali sono le loro proposte. Chi sono i suoi elettori? Davvero c’è ancora chi è nostalgico del fascismo?
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.