Navigation

San Salvatore, galleria sotto sorveglianza

Contenuto esterno

“La galleria non è idonea, sono possibili nuovi crolli”. È inquietante il titolo apparso venerdì su ’20 minuti’, riferito al tunnel autostradale del San Salvatore sulla A2 in direzione sud, dove lo scorso 8 giugno si è staccato un frammento della volta laterale. Secondo il giornale gratuito, i recenti lavori di impermeabilizzazione non sarebbero stati eseguiti nella giusta maniera.

Questo contenuto è stato pubblicato il 16 giugno 2017
tvsvizzera.it/ri con RSI (Quotidiano del 16.06.2017)

“È chiaro che per essere sicuri al 100% dovremmo chiudere la galleria, cosa che non è possibile“, dichiara Marco Fioroni dell'Ufficio federale delle strade Link esterno(USTRA), intervistato dal Quotidiano della RSI. “Riteniamo tuttavia di aver preso tutte le precauzioni per fare in modo che chi vi transita non corra alcun pericolo. Da una settimana stiamo forando la parete, per fare in modo che se ci fossero altre presenze d'acqua, questa possa fluire senza creare ulteriore pressione sugli anelli di calcestruzzo“.

Presenza d'acqua "normale"

"In qualche zona", prosegue Fioroni, "effettivamente abbiamo trovato acqua, che di per sé è normale. Non conoscendo ancora il fenomeno che ha dato adito a questa rottura, abbiamo preferito togliere la pressione."

Contenuto esterno


Le infiltrazioni nella roccia della montagna sono note da quando l’opera fu realizzata, nella seconda metà degli anni Sessanta. I lavori di ristrutturazioneLink esterno, però, risalgono a pochi anni fa e vi hanno partecipato diverse ditte, tra le più note in Ticino nel campo dell’ingegneria.

Possibile che ci sia un problema di impermeabilizzazione? "Non abbiamo gli elementi per dire che non fosse eseguita a regola d'arte", risponde Fioroni.

Forse il materiale usato?

Alcuni dubbi rimangono. Riguardano soprattutto il tipo di materiale usato. Una sorta di resina impermeabilizzante che si gonfia e non dovrebbe lasciar passare l’acqua, specie lungo le pareti laterali della galleria.

Da fonti del Quotidiano, risulta che i lavori sono stati eseguiti tre anni fa in due fasi da due ditte diverse, prima alla volta, poi alle pareti laterali della galleria. Sono queste ultime a presentare i maggiori problemi.

Nuova perizia e messa in sicurezza

Sul crollo, è stata aperta un’inchiesta penale contro ignoti. L’Ufficio federale delle strade (USTRA) è già stato sentito e la procura, a supporto delle indagini, ha incaricato un ingegnere ticinese come perito esterno.

Dalla prossima settimana, gli interventi notturni per ridurre il rischio di eccessiva pressione dell'acqua saranno effettuati anche nell'altra canna della galleria, in direzione sud-nord.

Partecipa alla discussione!

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

   Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.