Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano ha prorogato di un anno l'autorizzazione che permette a certi treni di circolare sulla linea del Sempione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
In zona Cesarini, Roma ha ritardato di un anno la scadenza per l’attuazione delle nuove misure di protezione antincendio per le gallerie ferroviarie.
Un’autorizzazione in questo senso del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano è pervenuta domenica alle FFS, ha confermato una portavoce della compagnia ferroviaria. Il termine di attuazione della nuova normativa di protezione antincendio per il transito nelle gallerie più lunghe è stato prorogato al 31 dicembre 2024.
Tuttavia, i treni tra l’Alto Vallese e Domodossola non torneranno a circolare normalmente già fin da domani, primo gennaio, ha dichiarato la portavoce: sarà necessario qualche giorno per ripristinare il servizio a pieno regime. È probabile che ciò avvenga entro la prossima settimana.
Venerdì scorso le FFS avevano annunciato che 38 dei 316 collegamenti settimanali attuali (Intercity e Interregio) tra Domodossola e Briga sarebbero stati temporaneamente soppressi a partire dal 1° gennaio 2024 a causa della mancata autorizzazione da parte dell’Italia.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Tra Domodossola e Briga soppresso un collegamento ferroviario su dieci
Questo contenuto è stato pubblicato al
In causa una procedura di certificazione mancante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano.
Il Governo elvetico sostiene l’internet veloce per tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera deve estendere la rete di fibra ottica per garantire la competitività del Paese e, soprattutto, l'accesso all'Internet veloce per le regioni scarsamente popolate al fine di mantenere posti di lavoro in loco e rafforzare la coesione del Paese.
Cantoni delusi dal pacchetto di risparmi della Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il pacchetto di risparmi per riportare in equilibrio dal 2027 il bilancio della Confederazione, annunciato lo scorso gennaio dal Consiglio federale, non piace per nulla ai Cantoni.
BNS, nuova riduzione del tasso di riferimento in vista
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ridurre o non ridurre il tasso d'interesse di riferimento? La Banca nazionale svizzera (BNS) deciderà giovedì prossimo su un eventuale ulteriore taglio. Stando a un sondaggio dell'AWP un nuovo allentamento della politica monetaria è considerato molto probabile.
Non c’è ancora una data per la telefonata tra Putin e Trump
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente russo Vladimir Putin ha ricevuto giovedì sera l'inviato statunitense Steve Witkoff, e attraverso lui "ha trasmesso informazioni al presidente Trump".
Martin Pfister dirigerà il DDPS, come Viola Amherd
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come nelle attese, il consigliere federale Martin Pfister, eletto due giorni fa, dirigerà il Dipartimento federale della difesa della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) dal primo aprile.
Swiss diventò tedesca 20 anni fa… per un prezzo irrisorio?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Vent'anni or sono Swiss passò sotto le ali di Lufthansa: l'acquisizione, avvenuta il 22 marzo 2005, probabilmente salvò la compagnia aerea dal tracollo.
Il Ministero pubblico della Confederazione vuole archiviare il caso Coronaleaks
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel quadro dei cosiddetti Corona-Leaks, il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) vuole archiviare il procedimento in corso contro l'ex capo della comunicazione di Alain Berset, Peter Lauener. I sospetti di reato non hanno potuto essere provati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La federazione del commercio elvetico Handelsverband.swiss continua a consigliare ai propri membri di non offrire i propri prodotti attraverso Temu, piattaforma cinese di shopping online in forte espansione in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Giro di vite sui richiedenti asilo che hanno commesso reati e maggiori controlli alle frontiere. È quanto prevedono alcune mozioni approvate giovedì dal Consiglio degli Stati nel corso di una sessione straordinaria sul tema della migrazione voluta dall'UDC
Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.