Cantiere sull’A9 a Como, iniziato il conto alla rovescia
Per l'Ascensione i lavori sul tratto autostradale a ridosso del confine italosvizzero saranno finalmente ultimati.
Una buona notizia per pendolari e vacanzieri in transito tra Ticino e Lombardia. La Società Autostrade ha confermato le voci che si stavano moltiplicando nelle scorse settimane: il cantiere sull’A9 Lainate-Chiasso, a poca distanza dalla dogana di Brogeda, verrà tolto entro il 9 di maggio, alla vigilia degli importanti esodi estivi.
Giorno e ora esatti non vengono citati ma di sicuro l’apertura al traffico non avverrà prima del ponte del Primo maggio (che nella Repubblica comprende anche il 25 aprile, anniversario della Liberazione) e quindi i disagi, come è avvenuto durante la recente Pasqua, si protrarranno nei prossimi giorni, come sanno bene le e gli utenti che negli ultimi tre anni hanno viaggiato sull’A9.
Altri sviluppi
Stabio-Gaggiolo, un corridoio autostradale alternativo
Autostrade per l’Italia aveva infatti deciso di non sospendere i lavori durante i primi ponti primaverili, proprio per completarli prima dei grandi flussi estivi dei vacanzieri. Quindi viene chiesto alle e ai conducenti di auto e mezzi pesanti un piccolo supplemento di pazienza.
Il transito proseguirà su una sola carreggiata per direzione di marcia con inevitabili rallentamento e code, in particolare nelle fasce orarie frequentate dalla manodopera frontaliera. Così come le ripetute chiusure notturneCollegamento esterno dell’autostrada tra Como Centro e la Svizzera, con deviazione sulla contorta strada periferica tra San Fermo della battaglia (Como) alla dogana di Chiasso Strada.
Perlomeno, assicura Autostrade per l’Italia, i tunnel a sud del valico di Brogeda saranno a posto per il prossimo mezzo secolo. Gli interventi di ammodernamento e messa in sicurezza dell’infrastruttura autostradale hanno richiesto un investimento di 60 milioni di euro.
Altri sviluppi
Togliere l’autostrada da Chiasso? L’idea piace anche nel Comasco
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.