La televisione svizzera per l’Italia

Putin ordina una tregua unilaterale di 36 ore

Tattica o reale fede ortodossa all origine della mossa del Cremlino?
Tattica o reale fede religiosa all'origine della mossa del Cremlino? Sputnik

Si profila un cessate il fuoco in Ucraina: Vladimir Putin ha ordinato una tregua unilaterale da mezzogiorno del 6 gennaio alle 24 del giorno successivo in occasione del Natale ortodosso. Ma Kiev ha risposto picche.

In seguito all’appello del Patriarca Kirill il presidente russo, riferiscono fonti del CremlinoCollegamento esterno, ha ordinato al ministro della Difesa Serghei Shoigu di introdurre un regime di cessate il fuoco di 36 ore lungo l’intera linea di contatto tra le parti in Ucraina.

Contenuto esterno

Kiev scettica

All’annuncio le autorità di Kiev hanno replicato per bocca del consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak che ha parlato di ipocrisia. La Russia, ha affermato l’esponente ucraino, deve ritirarsi dai territori occupati, solo allora avrà una ‘tregua temporanea’. L’Ucraina. Ha aggiunto Mykhailo Podolyak, non attacca

territori stranieri e non uccide civili, come fa la Federazione russa. L’Ucraina, ha voluto precisare, “distrugge solo appartenenti alle forze di occupazione sul proprio territorio”.

In precedenza anche il leader turco Erdogan, che si è assunto ancora una volta il ruolo di mediatore, aveva chiesto a Putin un cessate il fuoco unilaterale e duraturo allo scopo di individuare una soluzione equa al conflitto.

Tregua vera?

Più volte Mosca aveva annunciato nel corso del conflitto tregue temporanee, soprattutto per consentire ai civili di fuggire dalle aree coinvolte dai bombardamenti, ma non li ha praticamente mai rispettati (in particolare a Mariupol).

Tra gli analisti c’è chi motiva la mossa del Cremlino con la necessità di riposizionamento delle proprie truppe in difficoltà su diversi fronti dello scacchiere ucraino.

Non ultimo nella zona di Makiivka, vicino alla città di Donetsk, dove i missili ucraini hanno compiuto una strage di coscritti nella notte di Capodanno. Tesi condivisa dal presidente statunitense Joe Biden secondo cui il suo omologo russo “sta cercando solo un po’ di ossigeno”.

Nonostante ucraini e russi siano entrambi cristiani ortodossi le tensioni hanno portato alla separazione delle due chiese.

Dal 2017 in Ucraina il governo ha indetto un giorno di festa sia per il 25 dicembre sia per il 7 gennaio e quest’anno, per la prima volta, la Chiesa ucraina ha consentito anche ai fedeli ortodossi di celebrare il Natale il 25 dicembre anziché il 7 gennaio come tradizione, provocando molte polemiche in Russia, dove le autorità religiose restano fedeli al calendario giuliano.

Attualità

Il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa con il cancelliere tedesco Friedrich Merz.

Altri sviluppi

Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”

Questo contenuto è stato pubblicato al "Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".

Di più Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
I consiglieri federali Guy Parmelin e Karin Keller-Sutter.

Altri sviluppi

Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
banconote da 100 franchi della sesta serie

Altri sviluppi

Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.

Di più Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
treni fermi in stazione

Altri sviluppi

Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi.

Di più Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti
mucchio di perline d'oro

Altri sviluppi

Oro prodotto al CERN a partire dal piombo

Questo contenuto è stato pubblicato al I fisici del Cern di Ginevra hanno trasformato il piombo in oro. Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell'acceleratore di particelle generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato il Cern.

Di più Oro prodotto al CERN a partire dal piombo
Il consigliere federale Beat Jans

Altri sviluppi

Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere federale Beat Jans ha avuto ieri una conversazione telefonica con il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt, il cui Paese - mercoledì - ha inasprito la sua politica migratoria.

Di più Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
arcobaleno in cartone con scritta love is love

Altri sviluppi

Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In media in Svizzera si registrano quasi sei crimini d'odio a settimana nei confronti di persone LGBTIQ+: l'anno scorso ci sono stati 309 casi in totale, secondo la Helpline LGBTIQ. Dal 2020, le segnalazioni sono quintuplicate.

Di più Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera
montagne

Altri sviluppi

Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco

Questo contenuto è stato pubblicato al Sulla scia delle vertenze commerciali globali e del rafforzamento del franco Raiffeisen corregge sensibilmente al ribasso le stime sulla crescita dell'economia svizzera nel 2025.

Di più Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR