La televisione svizzera per l’Italia
Federer nel 2019 alla sua decima vittoria degli Swiss Indoors di Basilea.

Oggi in Svizzera

Cari lettori,

tempo fa le Ferrovie federali svizzere avevano coniato, con grande successo, lo slogan "viaggio in treno, viaggio sereno". Serena ora è pure la direzione delle FFS visto che il Consiglio federale oggi ha deciso che assegnerà dal 2029 l'intera rete ancora alle FFS. Secondo il governo, il trasporto pubblico di viaggiatori è efficace e va dunque mantenuto.

Non mi resta che augurare a tutti voi una serena lettura.

Una donna in bicicletta a Ginevra con la mascherina.
Keystone / Laurent Gillieron

Il Consiglio federale annulla quasi tutte le misure di contenimento della pandemia.

Entro la fine di giugno circa la metà della popolazione adulta in Svizzera sarà completamente vaccinata. Inoltre, la situazione dei contagi è sotto controllo. Questo ha portato il governo federale a adottare nuove importanti misure di allentamento.

In breve, questo significa la fine del telelavoro e dell’obbligo della mascherina all’aperto, soppressioni dei limiti al numero di persone sedute allo stesso tavolo nei ristoranti e grandi manifestazioni senza limiti per chi dispone del certificato Covid.

Per la gioia dei giovani, questo fine settimana tornerà infine anche la “febbre del sabato sera”: potranno infatti finalmente riaprire anche le discoteche e le sale da ballo. A una condizione però, per accedervi si dovrà essere in possesso di un certificato COVID valido.

Alcuni oggetti messi all asta.
Keystone / Facundo Arrizabalaga

Roger Federer mette all’asta parte dei suoi cimeli per finanziare i progetti educativi della sua Fondazione in Africa.

Da oggi fino al 14 luglio la casa d’asta londinese Christie’s mette all’asta 20 lotti che comprendono 300 oggetti-ricordo del campione svizzero. Pezzi che faranno gola a tanti collezionisti e ai suoi numerosissimi tifosi. Molti oggetti, verosimilmente, verranno battuti a cifre importanti.

Non bisogna aspettarsi di trovare un trofeo di Wimbledon, ma all’asta ci sono le scarpe che ha usato nella finale dello stesso torneo del 2007, quando batté in cinque set Nadal. Presente anche una delle racchette che ha utilizzato nella cavalcata vincente al Roland Garros del 2009.

Si potranno effettuare delle offerte online per i vari lotti fino al 14 luglio. Il ricavato (ci si aspetta almeno 1,5 milioni di franchi) andrà alla Roger Federer Foundation, che aiuta i bambini in Africa e in Svizzera da oltre un decennio. 

Sankt Moritz in una foto estiva
Keystone / Martin Ruetschi

Quest’estate gli svizzeri trascorreranno le loro vacanze prevalentemente in patria.

Svizzera Turismo è sicura che la domanda dei residenti svizzeri per le vacanze nel loro paese è ancora una volta molto alta. Particolarmente favorite le regioni turistiche di montagna mentre i centri urbani dovranno ancora soffrire.

Oltre agli autoctoni, è previsto anche un ritorno progressivo dei turisti europei. Secondo le stime del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo, i visitatori tedeschi e francesi quest’anno dovrebbero aumentare rispettivamente del 15% e del 20% rispetto al 2020.

Per sostenere il turismo locale, Svizzera Turismo ha presentato un’offerta estiva sotto forma di un abbonamento generale, che permette ai visitatori di scoprire la Confederazione per un mese sui trasporti pubblici per undici franchi al giorno.

Un ciclista
© Keystone / Christian Beutler

Sempre più incidenti della circolazione sono dovuti a ciclisti che hanno esagerato con il consumo di alcolici.

Ogni anno in Svizzera si registrano oltre 20’000 incidenti in cui sono coinvolte delle biciclette: più di 1’300 sono legati al consumo di alcool dei ciclisti. Una tendenza in aumento come comunica oggi l’Istituto nazionale svizzero di assicurazioni contro gli infortuni (Suva).

Come molti automobilisti, anche i ciclisti inforcano le loro biciclette per tornare a casa dopo una festa o un aperitivo in cui hanno alzato allegramente il gomito. Ma andare in bicicletta dopo aver bevuto è ovviamente pericoloso.

Secondo le statistiche ufficiali, nel 50% degli incidenti registrati dalla polizia – che coinvolgono le biciclette – la colpa è del ciclista. Circa il 6.5% avviene sotto l’influenza dell’alcool. La Suva ricorda che i ciclisti sono esposti alle stesse conseguenze penali degli automobilisti, ritiro della patente compresa.


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