
Oggi in Svizzera
Care lettrici e cari lettori,
Esattamente 60 anni fa iniziava l'era spaziale. Era infatti il 12 aprile 1961 quando Jurji Gagarin diventò il primo astronauta a orbitare attorno alla Terra. Dal 2011, in questa data si celebra la Giornata mondiale dell'uomo nello spazio.
Nel tempo trascorso da quell'impresa, l'umanità ha fatto passi da gigante verso il cielo (anche la Svizzera ha fatto la sua parte) e ora attorno al nostro pianeta c'è decisamente molto più traffico rispetto a quello trovato dal russo.
Con l'avvento del turismo spaziale, il viaggio che era appannaggio di pochi intrepidi potrebbe presto diventare un passatempo per molti. Chissà tra 60 anni a che punto saremo.
Ma per adesso torniamo con i piedi per terra e diamo un'occhiata all'attualità elvetica di giornata. Buona lettura!

L’Organizzazione ombrello delle PMI svizzere ha chiesto lunedì la fine immediata delle restrizioni introdotte per frenare i contagi da coronavirus.
Secondo l’Unione svizzere delle arti e mestieri (Usam), il governo elvetico tiene conto esclusivamente le considerazioni sanitarie trascurando altri aspetti importanti quali la politica economica e le questioni sociali.
Per l’organizzazione, test a tappeto, vaccinazioni, tracciamento dei contatti e piani di protezione permetterebbero già fin d’ora di porre fine al lockdown.
- L’articolo di tvsvizzera.it.
- L’evoluzione della situazione epidemiologica su swissinfo.ch.
- Le misure contro il covid attualmente in vigoreCollegamento esterno sul sito dell’amministrazione federale.
- Il sito dell’UsamCollegamento esterno.

Oltre 200 entità, tra associazioni economiche e aziende, si sono schierate lunedì a favore della revisione della legge sul CO2, in votazione il prossimo 13 giugno.
Questa vasta alleanza ritiene che la revisione offra grandi opportunità, promuove l’innovazione, attrae gli investimenti e assicura lavoro in Svizzera.
“Con innovazioni e tecnologie efficienti, l’economia svizzera può contribuire in maniera significativa a ridurre i gas serra e quindi a risolvere il problema climatico“, ha affermato la direttrice di economiesuisse, Monika Rühl, nel corso di una conferenza stampa a Berna.
Tuttavia, una parte degli ambienti economici continua a dichiararsi contraria alla revisione, giudicata troppo severa. Secondo gli attivisti per il clima, invece, è ancora troppo timida.
- La notiziaCollegamento esterno su RSI News.
- L’approfondimento sul tema a cura di swissinfo.ch.
- La pagina dedicata alla votazioneCollegamento esterno sul sito dell’amministrazione federale.

Il comitato contrario al matrimonio per tutti, ha consegnato lunedì le firme necessarie per un referendum.
Lo scorso anno il parlamento svizzero ha deciso di dare la possibilità a tutte le coppie, indipendentemente dal sesso e dall’orientamento sessuale, di unirsi in matrimonio. Il progetto di legge include la donazione di sperma per le coppie lesbiche, la naturalizzazione facilitata del partner e l’adozione congiunta.
Lunedì, il comitato dei contrari, guidato da esponenti dell’Unione democratica federale (UDF, partito di ispirazione cristiano-conservareice), ha consegnato le firme necessarie per il referendum. 59’176 le sottoscrizioni valide. L’ultima parola spetterà dunque al popolo.
- La notizia su swissinfo.ch.
- Le speranze di una famiglia arcobaleno su swissinfo.ch.
- Come funzionano i referendum nella Confederazione? La risposta in video.
- Il sito Collegamento esternodel comitato dei contrari.

Il traffico illegale di sigarette ha ripreso vigore secondo l’antimafia italiana. Il fenomeno tocca anche la Svizzera, ma sembra essere un po’ ignorato dalla polizia federale.
Lo scrive oggi il Corriere del Ticino che, riprendendo una recente indagine del Sole 24 Ore, sottolinea come il 3% delle sigarette in circolazione in Svizzera sia di origine illecita. Ad arricchirsi con il contrabbando di sigarette è in particolare la Camorra.
Da quasi dieci anni, tuttavia, il problema è al massimo accennato nei rapporti della polizia federale (fedpol). L’ultima volta che questo tipo di contrabbando è stato menzionato in dettaglio è stato nel 2013, scrive il quotidiano ticinese.
- L’articoloCollegamento esterno del Corriere del Ticino.
- Il sitoCollegamento esterno della fedpol.
- Quando il contrabbando era ben altra storia. Vicende di “spalloni”Collegamento esterno su RSI news.

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