La televisione svizzera per l’Italia

L’Ucraina soddisfatta della due giorni di Lugano

tre persone su un palco fotografato da lontano
Il Paese, ancora in guerra, si è impegnato a lottare contro la corruzione. © Keystone / Michael Buholzer

La delegazione ucraina presente a Lugano stila un primo bilancio positivo della Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina. E si impegna a lottare contro la corruzione che dilaga nel Paese.

È ora dei primi bilanci positivi per la delegazione ucraina presente alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina (URC 2022) tenutasi a Lugano lunedì e martedì, conclusasi con la firma di un accordo contenente sette principi.

Soddisfatta la delegazione ucraina presente a Lugano alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina: “È la prima volta dopo quattro mesi di guerra che una tale quantità di politici ucraini e internazionali si riuniscono sotto lo stesso tetto. E hanno già condiviso i loro punti di vista e le loro strategie per la ricostruzione”, ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS il ministro ucraino per lo sviluppo regionale Oleksiy Chernyshov.

Contenuto esterno

Non è tutto roseo, però: Volodymyr Tsabal, deputato della circoscrizione di Bucha, una delle città simbolo della guerra, sottolinea le difficoltà di coordinamento tra i bisogni del suo Paese e gli investimenti: “Abbiamo ascoltato le diverse idee da parte dell’Unione europea, dal lato ucraino e delle istituzioni finanziarie internazionali su come dovrebbe essere fatto questo coordinamento. Le proposte sono molto diverse, ora è essenziale raggiungere un accordo su questo punto”.

Tra le altre sfide future c’è quella di mettere in pratica i principi di Lugano, tra cui quello della trasparenza e della lotta alla corruzione. Quest’ultima è un punto centrale, più volte evocato dentro e fuori dai corridoi della conferenza di Lugano. La ministra ucraina aggiunta alle infrastrutture per l’UE Anna Yurchenko ha dichiarato a questo proposito: “I nostri finanziatori devono essere convinti che siamo un paese efficiente e che possono investire in Ucraina. È per questo che dobbiamo parlare di misure anti-corruzione”. Un punto cruciale per il Paese, tra gli ultimi in materia nelle classifiche internazionali.

“Dobbiamo creare dei meccanismi di trasparenza e responsabilità. Per esempio, fare in modo che voi svizzeri possiate andare online e vedere cosa succede con il denaro che inviate in Ucraina, vedere per quali progetti viene speso” ha aggiunto Andrii Borovyk di Transparency International Ucraina.

TG dedicato alla seconda e ultima giornata dell’URC 2022

Contenuto esterno


Attualità

reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
persone dietro graticole nella striscia di gaza

Altri sviluppi

GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.

Di più GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Altri sviluppi

Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.

Di più Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati

Altri sviluppi

Niente ergastolo per Sean “Diddy” Combs

Questo contenuto è stato pubblicato al I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.

Di più Niente ergastolo per Sean “Diddy” Combs
auto nuove posteggiate

Altri sviluppi

Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.

Di più Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR