La delegazione ucraina presente a Lugano stila un primo bilancio positivo della Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina. E si impegna a lottare contro la corruzione che dilaga nel Paese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
È ora dei primi bilanci positivi per la delegazione ucraina presente alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina (URC 2022) tenutasi a Lugano lunedì e martedì, conclusasi con la firma di un accordo contenente sette principi.
Soddisfatta la delegazione ucraina presente a Lugano alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina: “È la prima volta dopo quattro mesi di guerra che una tale quantità di politici ucraini e internazionali si riuniscono sotto lo stesso tetto. E hanno già condiviso i loro punti di vista e le loro strategie per la ricostruzione”, ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS il ministro ucraino per lo sviluppo regionale Oleksiy Chernyshov.
Contenuto esterno
Non è tutto roseo, però: Volodymyr Tsabal, deputato della circoscrizione di Bucha, una delle città simbolo della guerra, sottolinea le difficoltà di coordinamento tra i bisogni del suo Paese e gli investimenti: “Abbiamo ascoltato le diverse idee da parte dell’Unione europea, dal lato ucraino e delle istituzioni finanziarie internazionali su come dovrebbe essere fatto questo coordinamento. Le proposte sono molto diverse, ora è essenziale raggiungere un accordo su questo punto”.
Tra le altre sfide future c’è quella di mettere in pratica i principi di Lugano, tra cui quello della trasparenza e della lotta alla corruzione. Quest’ultima è un punto centrale, più volte evocato dentro e fuori dai corridoi della conferenza di Lugano. La ministra ucraina aggiunta alle infrastrutture per l’UE Anna Yurchenko ha dichiarato a questo proposito: “I nostri finanziatori devono essere convinti che siamo un paese efficiente e che possono investire in Ucraina. È per questo che dobbiamo parlare di misure anti-corruzione”. Un punto cruciale per il Paese, tra gli ultimi in materia nelle classifiche internazionali.
“Dobbiamo creare dei meccanismi di trasparenza e responsabilità. Per esempio, fare in modo che voi svizzeri possiate andare online e vedere cosa succede con il denaro che inviate in Ucraina, vedere per quali progetti viene speso” ha aggiunto Andrii Borovyk di Transparency International Ucraina.
TG dedicato alla seconda e ultima giornata dell’URC 2022
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.
Giura, nella piscina di Porrentruy può entrare solo chi abita in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi non risiede in Svizzera da domani e fino al 31 agosto non potrà più accedere alla piscina di Porrentruy (canton Giura).
Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.
Accordo di libero scambio tra la Svizzera e i Paesi Mercosur
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli altri Stati dell'AELS hanno concluso mercoledì un accordo di libero scambio con l'organizzazione economica sudamericana Mercosur.
Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
I sette principi di Lugano per la ricostruzione dell’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’inizio del lungo processo di ripresa dell'Ucraina si concentra sui “Sette principi di Lugano” presentati dal presidente della Confederazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra imponenti misure di sicurezza si è aperta oggi a Lugano la conferenza internazionale sull'Ucraina (Ukraine Recovery Conference URC 2022).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.